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‘Glass Onion’ – su Netflix il sequel “anomalo” di Knives Out

Dopo il successo di Knives Out, Rian Johnson e Daniel Craig tornano con un sequel che guarda alla satira contemporanea scardinando i meccanismi del thriller e del giallo

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Arrivato su Netflix in tempo per Natale, dopo un breve passaggio in sala, il Glass Onion di Rian Johnson è il sequel che non ti aspetti. Un divertissement che rifugge consapevolmente la complessità e le logiche stesse del whodunit in favore di un trionfo dell’apparenza dove la verità non è che un miraggio.

Trama – Glass Onion

In pieno lockdown un miliardario visionario e narcisista (Edward Norton) invita nella sua villa high tech una manciata di amici per mettere in scena, un po’ per noia un po’ per gioco, il suo omicidio. A questi si unisce anche il celebre detective Benoit Blanc (Daniel Craig) che da subito fiuta qualcosa di sospetto nell’eterogeneo gruppo di invitati. Tra star dei social (Dave Bautista), politici in ascesa (Kathryn Hahn), eccentriche stiliste (Kate Hudson) e scienziati (Leslie Odom Jr.), l’allegra compagnia si rivela infatti essere meno affiatata di quello che sembrava in un primo momento e ogni suo membro pare avere più di una ragione per desiderare la vera morte del padrone di casa.

Un giallo fatto di apparenza

“Rompicapi per bambini”. Così il detective Blanc liquida le enigmatiche scatole-invito che il miliardario Miles Bron fa recapitare ai suoi futuri ospiti. Una definizione che calza a pennello anche per questo Glass Onion. Meccanismo solo all’apparenza impossibile che sostituisce la complessità all’imprevedibilità e al gusto per il colpo di scena, anche a costo di forzare le strutture e i meccanismi stessi del whodunit.

Se, pur nella sua freschezza, Knives Out restava infatti ben ancorato alle logiche del thriller e del giallo, il suo sequel sembra più interessato ad ampliare il sottotesto politico-sociale già presente nel predecessore piuttosto che curare la sottigliezza dell’intreccio, sfociando in una vera e propria commedia satirica in cui il giallo è solo un pretesto esibito.

glass onion

Tra divertissement idiota e consapevolezza – Glass Onion

Ma è proprio in questo sbilanciamento manifesto che si fa strada l’approccio divertito e iperconsapevole di Johnson. Mettendo in scena un mistero all’apparenza intricato ma dove, in realtà, la verità è sotto gli occhi di tutti, il regista statunitense ragiona infatti su un mondo (e un cinema) in cui non c’è più spazio per la complessità. Un mondo dove la verità è fin troppo semplice ma nascosta da strati di apparenza e chiacchiericcio ottuso che ne offuscano il bagliore. Lo specchio perfetto, insomma, di un film che non è altro che un divertissement “idiota” e spettacolare, una satira di costume mascherata da sequel di un film giallo. Trasparente come la “cipolla di vetro” fatta costruire dall’egocentrico Bron, senza nulla da nascondere, esilità dell’operazione compresa.

glass onion

Tutto (o quasi) sulle spalle degli attori

Nella consapevolezza dell’incapacità, tutta contemporanea, di leggere e interpretare la realtà, Johnson da vita così a un trionfo dell’apparenza e dell’ipocrisia al cui centro spicca un’umanità fatta di vizi, segreti e privilegi. Un calderone di personaggi che il regista fa entrare a forza tra le mura di vetro di una struttura all’avanguardia e che per la sua eterogeneità finisce inevitabilmente col cadere nello stereotipo e nella macchietta.

Eppure, grazie alla sua sfilata di celebrità (cameo compresi) e al loro affiatamento, al tono scanzonato e a colpi di scena improbabili ma divertenti, Glass Onion riesce sempre a evitare un disastro che pare in agguato a ogni sequenza. Fino a farci passare sopra a qualsiasi grossolanità di scrittura o trovata assurda pur di arrivare alla fine e inchiodare, come sempre, l’assassino. Frustrati e soddisfatti allo stesso tempo come il detective di Craig, incapace ormai, come noi, di districarsi tra tutte quelle menzogne sfacciate, in cerca di una verità che, quando non sfugge, è solo un trionfo di idiozia.

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Glass Onion - Knives Out

  • Anno: 2022
  • Durata: 140 min
  • Distribuzione: Netflix, Lucky Red
  • Genere: Giallo, grottesco, commedia, thriller
  • Nazionalita: USA
  • Regia: Rian Johnson
  • Data di uscita: 23-December-2022