In concorso al KOREA FILM FEST anche The Novelist’s Film di Hong Sangsoo.
The Novelist’s Film: la trama
La riunione della famosa romanziera Junhee con due conoscenti sembrerebbe essere tinta da un leggero senso di acrimonia. Il primo di questi colleghi ha smesso di scrivere per aprire una libreria nella periferia di Seoul e non le ha dato alcun feedback sul suo ultimo libro. Il secondo, un regista, non ha mai adattato il romanzo di Junhee come previsto. Ma la questione più urgente è che Junhee non ha pubblicato nulla da un po’ di tempo. Ha invece iniziato a mettere in discussione il suo approccio alla scrittura e a dubitare della sensibilità che ha forgiato il suo stile e la sua personalità carismatica e pungente. Durante una passeggiata nel parco con il regista e sua moglie, incontra una famosa attrice che sta vivendo una pausa simile. I due si legano così profondamente che un’idea per un film, che sarebbe il suo primo, comincia presto a germogliare nella mente della scrittrice.
Il tempo nell’arte
Il ventisettesimo lungometraggio di Hong Sangsoo è l’occasione per un incontro affascinante tra Kim Minhee e Cho Yunhee. Il suo ultimo lavoro riflette sull’effetto del tempo sulle vite dedicate all’arte; celebra anche la bellezza degli incontri casuali e l’importanza di essere sinceri nel mondo disonesto del cinema. Un inno agli attori che è, beh, semplicemente una lettera d’amore. Anche se si ha familiarità con la costante padronanza della forma da parte di Hong, nulla prepara al candore straziante del film che si sta per vedere.
Hong Sangsoo, regista di The Novelist’s Film
Nato a Seul, Corea del Sud, nel 1960, ha studiato alla Chung-Ang University della sua città natale, al California College of Arts and Crafts e all’Art Institute di Chicago. Dal 1996, ha scritto e diretto 27 film, cinque dei quali hanno già partecipato al Concorso della Berlinale, il più recente Introduction in 2021. Attualmente insegna alla Konkuk University di Seul.
THE NOVELIST’S FILM – Film – Florence Korea Film Fest