‘Inedita’ Susanna Tamaro su Rai5

In onda lunedì 27 dicembre in prima serata su Rai5 Inedita, il documentario diretto dalla regista trentina Katia Bernardi realizzato in collaborazione con Trentino Film Commission.

Qui la conversazione con l’autrice.

La produzione

Dopo il debutto alla Festa del Cinema di Roma, il documentario Inedita arriva anche sul piccolo schermo.

Incentrato sulla scrittrice Susanna Tamaro, il film vede la partecipazione di Roberta Mazzoni, Lorenzo Tamaro, Vicki Satlow e Marko Sosič.

Inedita è prodotto dalla GA&A Productions ed è realizzato in collaborazione con RAI Cultura e con Trentino Film Commission, con il sostegno di Fondazione Luca e Katia Tomassini e Montura.

La protagonista di Inedita

Susanna Tamaro è una delle scrittrici italiane più lette di tutti i tempi, autrice di Va’ dove ti porta il cuore e caso editoriale da 18 milioni di copie vendute nel mondo.

Una donna di successo, ma lontana dai riflettori. Una persona neuroatipica, a cui viene diagnosticato pochi anni fa l’Asperger.

Inedita è un viaggio nei luoghi e nel mondo creativo di Susanna Tamaro, un ritratto intimo e scanzonato di una donna che per la prima volta si racconta senza filtri.

La sinossi

Dopo trent’anni di vita pubblica e trenta libri all’attivo, Susanna Tamaro decide di togliere la maschera con cui si protegge da sempre. Dichiara, infatti, di voler smettere il personaggio pubblico per essere semplicemente Susanna.

Con Inedita, la Tamaro sceglie di ripercorrere le tappe importanti del proprio percorso insieme all’amica di una vita, la sceneggiatrice Roberta Mazzoni.

Un vero e proprio viaggio a ritroso. Dal silenzio delle montagne innevate del Trentino dove ogni anno si ritira per scrivere, all’assolata campagna umbra immersa nel ronzio dei grilli dove vive con Roberta e con la propria famiglia allargata. Dalle dolorose memorie d’infanzia nella Bora di Trieste (città natale), mentre segue la danza in mare delle meduse, a Roma dove è avvenuta la sua formazione professionale e l’iniziazione alla letteratura.

Inedita va oltre la scrittrice e la presenta come una donna divertente, fragile, determinata, leggera, pop, fuori dagli schemi e perciò difficilmente etichettabile.

È una donna piena di passioni. È cintura nera di arti marziali, entomologa, esperta collezionista e appassionata di biciclette, sciatrice, canoista, pittrice, tiratrice al poligono, agricoltrice ed apicultrice. Una donna libera e inafferrabile, assetata di vita, di parole, di storie, in perenne movimento.