Il giapponese The Deer King di Masashi Ando e Masayuki Miyaji, film fantasy della Production I.G., arriva su Netflix da oggi, 1 ottobre 2023.
The Deer King Una storia epica
Tratto dai fantasy di Nahoko Uehashi e cosceneggiato con Taku Kishimoto, The Deer King mantiene intatta, nella trasposizione cinematografica animata di Masashi Ando e Masayuki Miyaji, l’epicità della storia e la magia dei suoi protagonisti, da Corno Rotto Van in sella a un cervo alla piccola Yuna rapita dai cani neri.
Tutt’intorno s’intesse una complicata trama geopolitica di conquiste e ribellioni, intrighi e tradimenti, e una misteriosa malattia, il mittsual, si propaga a macchia d’olio tra la popolazione dei conquistatori.
The Deer King La trama
L’impero Zoliano, al termine di una sanguinosa guerra, ha conquistato Aquafa, incorporandone gran parte delle terre, ad eccezione del Territorio dei Cavalli di Fuoco, dove dimorano i maestosi cani neri Ossam, portatori col loro morso della mortale Febbre del Lupo Nero, il Mittsual.
Tra i soldati che hanno combattuto per Aquafa, unico sopravvissuto della tribù dei Corni Spezzati, il possente Van è schiavo in una miniera di sale dell’impero.
Qui, una notte, fanno incursione i cani neri, uccidendo tutti ad eccezione dello stesso Van e della piccola Yuna, entrambi morsi dagli Ossam ma immuni al Mittsual. In fuga, trovano rifugio e nuova vita in un allevamento di cervi di razza pyuika, gli stessi cavalcati dai Corni Spezzati, ma una nuova battaglia è alle porte.
Essere padre non è solo un legame di sangue
Van ha perso moglie e figlio durante la guerra, e non ha più ragione di combattere. A restituirgli la sua anima e un motivo (One Reason, sigla creata dalla cantautrice giapponese Milet per questo film) sarà proprio la piccola Yuna, che vede in lui il vero papà, a mostrare come quello genitoriale non sia prettamente un legame di sangue, ma solo d’amore.
Dai manga all’anime, la leggenda prende vita
The Deer King, in giapponese Shika no Ō, serie fantasy scritta da Nahoko Uehashi, è stata pubblicata in due volumi nel settembre 2014 da Kadokawa e ristampato nel 2017 in quattro.
Il manga basato sulla storia dell’autrice, illustrato da Taro Sekiguchi, è stato poi pubblicato da Kadokawa Shoten. Come spesso accade, il successo di un manga ne determina la trasposizione cinematografica in anime; è questo il caso anche di The Deer King, in cui il richiamo a un passato tradizionale, mai sopito nel Giappone moderno, si unisce all’epicità dell’eroe solitario, che più che al samurai rimanda al ronin (letteralmente uomo alla deriva), termine che designava il samurai decaduto, rimasto senza padrone. Ronin, che qui riacquista l’onore, uno scopo nella vita ed il suo posto nel mondo.