In arrivo in sala alcune importanti novità distribuite da Valmyn. Ve ne parliamo in questa piccola rassegna dei film in uscita nei cinema italiani.
Vi avevamo già parlato di Sibyl – Labirinti Di Donna su Taxidrivers, il terzo film di Justine Triet in uscita il 2 settembre 2021, con Virginie Efira, Adèle Exarchopoulos, Sandra Huller e Gaspard Ulliel. È la storia di una scrittrice che smette di scrivere per diventare psicologa, ma quando tornerà a scrivere e lascerà tutti i pazienti, conserverà il rapporto solo con una di loro che la ispirerà per il suo nuovo romanzo.
Vi riproponiamo il trailer del film, di seguito.
Watermark in arrivo da Valmyn
Altra novità in arrivo dall’11 ottobre 2021, portato nelle sale da Valmyn, è Watermark – L’Acqua è il Bene più Prezioso. Si tratta di un documentario sull’ecologia diretto da Jennifer Baichwal e Edward Burtynsky (Antropocene), di produzione canadese. Il film sarà proiettato in lingua originale con sottotitoli in italiano.
È un documentario fotografico sull’importanza dell’acqua per le popolazioni nel mondo. Il documentario racconta diverse storie tutte incentrate sul nostro rapporto con l’acqua, un elemento che suscita forte attrazione nell’uomo ma usato in modo vario e sempre con delle conseguenze.
Le storie sono davvero tante: le enormi fattorie galleggianti al largo della costa cinese del Fujian, il cantiere di Xiluodu, la più grande diga ad arco al mondo, il delta del deserto dove si arena il possente fiume Colorado, le concerie di cuoio di Dhaka. Ma anche gli Open di Surf a Huntington Beach negli Stati Uniti e il Kumbh Mela ad Allahabad, dove si radunano 30 milioni di persone per immergersi tutte insieme nel sacro Gange. O gli scienziati che estraggono carote di ghiaccio dalle profondità del sottosuolo della Groenlandia e che esplorano l’incontaminato spartiacque della Columbia Britannica settentrionale.
Il 21 ottobre 2021 uscirà il film di Mehdi M. Barsaoui, Un Figlio. Sulle tracce della regia di Asghar Farhadi, Barsaoui racconta un dramma familiare al sorgere della Primavera Araba. Una storia che coinvolge religione e etica, dai toni thriller ispirati, come si diceva, a Farhadi. Nel film Sami Bouajila, vincitore come Migliore Attore nella sezione Orizzonti del Festival di Venezia, ai César 2021 e ai Lumiere Awards 2021.
Siamo nell’estate 2011 in Tunisia. Il figlio di Fares e Meriem, Aziz, viene colpito per errore, durante un agguato, mentre è in vacanza. Il bambino necessita di un trapianto e questo evento metterà a dura prova la relazione tra i suoi genitori. Emergono tutte le contraddizioni della Turchia moderna, le questioni legate al patriarcato, alla burocrazia. Al centro di tutto, questa famiglia colpita da un evento tanto tragico.
Il film è distribuito dalla Fondazione Culturale Neils Stensen e Valmyn.
Distribuito da Valmyn anche Jodorowsky’s Dune
Infine, in una collaborazione di Valmyn con Wanted Cinema, il film documentario di Frank Pavich sul Dune di Alejandro Jodorowsky: Jodorowsky’s Dune. Il film esce il 26 agosto 2021.
Alejandro Jodorowsky è uno dei registi più grandi della storia del cinema e dopo El Topo e La Montagna Sacra è anche il regista più desiderato al mondo. Tutto quello che vuole realizzare gli viene concesso e con Dune vuole girare il film più importante della storia. Un film di fantascienza, rivoluzionario, in grado di cambiare la mentalità delle giovani generazioni dell’epoca. Per farlo Jodorowsky coinvolge nomi incredibili tra i quali i designer H.R. Giger, Moebius e Chris Foss, l’esperto di effetti speciali Dan O’Bannon, i Pink Floyd per le musiche, attori come David Carradine, Mick Jagger, Salvador Dalì e Orson Welles.
“Per me Dune avrebbe dovuto rappresentare la discesa in terra di un dio.Volevo realizzare qualcosa di sacro, libero, guidato da una prospettiva del tutto nuova. Aprire la mente delle persone!”
Alejandro Jodorowsky
Più di tremila storyboard e un lavoro incessante di giorno e di notte per realizzare il mondo di Dune.
Jodorowsky’s Dune è dunque la storia dell’adattamento cinematografico che Jodorowsky fece del romanzo di Frank Herbert. Il film si muove tra le interviste di Pavich a H.R. Giger (artista, Alien), Gary Kurtz (produttore, Star Wars) e Nicolas Winding Refn (regista, Drive e Solo Dio Perdona). Contiene anche un’intima conversazione con Jodorowsky filmata nel corso di tre anni. Così Pavich, assieme alle realizzazioni mai viste prima dell’opera spaziale psichedelica di Jodo (animate dal già nominato agli Emmy Awards Syd Garon), rivela l’intera saga del “più grande film mai realizzato”.
“La favola di Jodorowsky e del suo DUNE è un affascinante viaggio attraverso la creatività e l’immaginazione, la storia della ricerca implacabile di un sogno e di quanto sia necessaria l’Arte. […] Questo film narra di un’unica ambizione: l’ambizione di cambiare il mondo attraverso l’Arte.”
Frank Pavich
Scrivere in una rivista di cinema. Il tuo momento é adesso!
Candidati per provare a entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi drivers