‘Piccoli Brividi’ cancellata dopo due stagioni su Disney+

La serie televisiva Piccoli Brividi (Goosebumps), ispirata ai celebri libri horror per ragazzi di R.L. Stine, non tornerà per una terza stagione su Disney+. A confermarlo in esclusiva è Variety, che riporta la decisione della piattaforma di interrompere la produzione dopo due stagioni.

Nonostante l’interruzione, il produttore Sony Pictures Television ha intenzione di proporre la serie ad altri network e di esplorare nuove direzioni creative per il franchise, che resta una delle proprietà intellettuali più riconoscibili del genere horror per ragazzi.

Numeri importanti, ma non sufficienti

Secondo fonti vicine alla produzione, Piccoli Brividi ha registrato numeri rilevanti: oltre 75 milioni di ore di visione negli Stati Uniti e 43 milioni di ore in 16 mercati internazionali. Tuttavia, ciò non è bastato per garantire il rinnovo da parte di Disney+.

Ogni stagione ha offerto trame ispirate ai racconti originali di R.L. Stine. La prima stagione raccontava la storia di cinque studenti delle superiori coinvolti in un mistero legato a Harold Biddle, un adolescente morto decenni prima. La seconda stagione segue invece una coppia di gemelli eterozigoti che, dopo essersi trasferiti a vivere con il padre botanico da poco divorziato, si trovano al centro di eventi inspiegabili insieme a un nuovo gruppo di amici.

Un cast ricco e una produzione ambiziosa

Il cast della prima stagione includeva Justin Long, Rachael Harris, Zack Morris, Isa Briones, Miles McKenna, Ana Yi Puig e Will Price. Nella seconda stagione, invece, compaiono David Schwimmer, Ana Ortiz, Jayden Bartels, Sam McCarthy, Elijah M. Cooper, Francesca Noel e Galilea La Salvia.

La serie è stata sviluppata per la televisione da Nicholas Stoller e Rob Letterman, entrambi anche produttori esecutivi. Hilary Winston ha ricoperto il ruolo di showrunner e produttrice esecutiva. Tra i produttori esecutivi figurano inoltre Neal H. Moritz e Pavun Shetty per Original Film, Iole Lucchese e Caitlin Friedman per Scholastic Entertainment, e Conor Welch ed Erin O’Malley. La produzione è firmata Sony Pictures Television Studios per Disney.