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Disney+ Film

Disney+: ecco dieci titoli imperdibili

Cosa offre il ricco catalogo di Disney plus tra commedie, film d’animazione, serie tv e capolavori da Oscar.

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Little Miss Sunshine

Vi siete appena iscritti a Disney+ e non sapete cosa cercare tra migliaia di film e serie tv a disposizione? Avete rinnovato l’abbonamento e ora dovete scegliere cosa guardare stasera? Vi diamo una mano noi. Abbiamo selezionato dieci imperdibili titoli su presenti sulla piattaforma, adatti a ogni gusto in fatto di cinema e prodotti seriali. Simpatiche commedie, thriller che tengono col fiato sospeso e serie tv perfette per un binge watching. Ma anche film d’animazione per tutta la famiglia, capolavori vincitori di Oscar per i cinefili e storie commoventi per i più sensibili. A voi la scelta.

Little Miss Sunshine (2006) – Commedia

Una stramba famiglia parte alla volta di un concorso di bellezza per bambine. Un road trip a bordo di un minivan giallo che si trasformerà in un viaggio dentro ognuno dei personaggi, facendo venire a galla problemi, frustrazioni e sogni nel cassetto. Una madre stressata, uno zio suicida, un figlio adolescente che ha fatto un voto di silenzio e una tenera bambina che sogna di vincere “Little Miss Sunshine” sono alcuni dei protagonisti di questa commedia tragicomica. Un viaggio introspettivo con un finale commovente, reso speciale dalle interpretazioni di Tony Colette e Paul Dano (Tarantino avrà da dissentire). La famiglia Hoover vi farà ridere, preoccupare e intenerire fino alla fine.

The menu (2022) – Thriller

Una giovane coppia si reca su un’isola remota per cenare in un ristorante super esclusivo, dove un celebre chef ha preparato un menù piuttosto particolare. Un film che non solo vi farà venire l’acquolina in bocca ma vi scioccherà con sorprese e colpi di scena inaspettati. Ralph Fiennes torna a vestire i panni di un personaggio inquietante, al fianco di Nicholas Hoult e Anna Taylor-Joy (La Regina degli Scacchi). Un thriller che gioca sulla suspence e il fascino dell’alta cucina, al quale non manca una sottile critica sociale.

The menù

The Bear (2022-2025) – Serie tv

Un giovane chef italoamericano torna a Chicago per risollevare la paninoteca di famiglia dopo il suicidio del fratello. Il suo obiettivo è trasformare il locale in un vero e proprio ristorante, dovendo però gestire un personale “eccentrico” e rumoroso, ognuno con i suoi traumi e problemi. Ma la sfida per mantenere aperto il locale, nonostante le difficoltà economiche, non ferma il carattere ambizioso di Carmy. A metà tra il dramma e la commedia The Bear ha un carattere vero, crudo, a tratti violento e con un umorismo pungente. Lo specchio di un ambiente caotico e opprimente come la ristorazione, nel quale non mancano però amicizie e momenti commoventi. The Bear vanta un Emmy Award come miglior serie televisiva nel 2023 mentre l’attore protagonista Jeremy Allen White ha vinto un Golden Globe per la sua performance.

Atlantis, l’impero perduto (2001) – Animazione

Il timido e impacciato Milo guida una spedizione sotto i mari alla ricerca della leggendaria città sommersa di Atlantide. Il giovane e inesperto avventuriero, nel tentativo di svelare un antico mistero, si troverà davanti a un dilemma morale più ampio. Un film d’animazione piuttosto di nicchia, che all’interno del vasto catalogo di cartoni animati di Disney+, passa tristemente inosservato. Una versione originale e divertente di uno dei misteri più antichi della storia, pieno di ironia, momenti d’azione, comici e più seri. Quest’avventurosa favola fantasy è perfetta per una serata in famiglia ma è anche una perla rara per gli appassionati di animazione. Come in molti film Disney non manca una morale finale, sul rispetto delle culture altrui e le conseguenze distruttive dell’avidità e del profitto.

Atlantis

What we do in the shadows (2019-2023) – Serie tv

Quattro vampiri che vivono da più di cent’anni a Staten Island raccontano la loro vita notturna davanti alle telecamere di una troupe televisiva. Con loro vive il tuttofare Guillermo, un ragazzo umano che tenta di sopravvivere aiutando al contempo i suoi padroni notturni. Questo mockumentary, ispirato all’omonimo film di Taika Waititi è una moderna e divertentissima versione del cinema sui vampiri. Un falso documentario a metà tra la commedia e l’horror che prende in giro tutti gli stereotipi che la cinematografia e la letteratura ci hanno precedentemente insegnato sui vampiri.

Edward mani di forbice (1990) – Favola grottesca

In un inquietante castello un inventore crea un giovane uomo, Edward. Sfortunatamente muore prima di completare l’opera, lasciando la sua creatura con delle forbici al posto delle mani. Edward vive triste e solo fino a quando una gentile signora della Avon non lo invita a vivere con la sua famiglia in una casetta a schiera color pastello tipica delle suburbs americane. Tim Burton dirige il suo prediletto Johnny Depp, affiancato da una giovanissima Winona Ryder, in una favola grottesca e romantica. Il regista si dimostra ancora una volta un maestro dello stile gotico, con atmosfere fiabesche, poetiche e sempre un po’ dark. Una storia sulle diversità che mescola umorismo, dramma e tenerezza, per tutti quelli che si sentono diversi, sensibili e fuori dagli schemi.

Edward mani di forbice

Gravity Falls (2012-2014) – Cartone animato

I gemelli Dipper e Mabel trascorrono l’estate con il prozio Stan nella misteriosa città di Gravity Falls. Reclutati dal prozio per dare una mano al Regno del Mistero, una divertente trappola per turisti, i gemelli avvertono qualcosa di strano nella loro nuova città e cominciano ad andare a caccia di segreti. Una spassosa serie animata di sole due stagioni, per gli amanti del mistero grandi e piccini. Tra personaggi assurdi, zombie, alieni e mosti marini, un cartone animato originale e intelligente, pieno di avventura, azione ed elementi fantasy.

Boris (2007-2022) – Serie tv

Nella lista non poteva certo mancare un prodotto nostrano, e quale scegliere se non la serie televisiva comica italiana per eccellenza? In Boris, Francesco Pannofino interpreta René Ferretti, il regista della soap opera italiana per antonomasia, Occhi del Cuore. Tra attori egocentrici, produttori spilorci e lavoratori perennemente in pausa, la serie è uno specchio della realtà televisiva italiana, piena di stereotipi e personalità eccentriche. Un prodotto imperdibile che con la sua comicità ci fa riflettere sulla visione e l’importanza del cinema nel nostro Paese. Non manca un’ironia piccante e un cast di volti noti al pubblico, tra cui Caterina e Corrado Guzzanti, Pietro Sermonti e Paolo Calabresi. Una serie tv che ormai è entrata a far parte del nostro linguaggio e cultura, se non l’avete ancora vista va assolutamente recuperata. Dai, dai dai!

Boris

Jojo Rabbit (2019) – Tragicommedia

1945. Jojo è un ragazzino della Gioventù Hitleriana animato da un cieco nazionalismo. Il suo mondo si infrange quando scopre che la madre (Scarlett Johansson) nasconde in soffitta una giovane ebrea. A sostenerlo e accompagnarlo nelle sue disavventure è l’amico immaginario, Adolf Hitler, interpretato dal regista del film, Taika Waititi. Una tragicommedia che vi farà ridere e piangere allo stesso tempo, capace di trattare con tatto e ironia uno dei periodi più bui della storia. Una riflessione sui propri ideali, una favola sull’amicizia e la compassione, non priva di momenti drammatici. L’Olocausto vissuto dagli occhi di un bambino, un po’ come Giosuè ne La vita è bella, ma questa volta dall’altra parte del muro.

Nomadland (2021) – Drammatico

Dopo aver perso il marito e il lavoro, la sessantenne Fren vive la sua vita da nomade al di fuori della società convenzionale. A bordo del suo van viaggia tra i paesaggi mozzafiato dell’Ovest americano, vivendo nuove esperienze e incontrando nuove persone che come lei hanno abbandonato la vita sedentaria. Basandosi sull’omonimo romanzo, l’acclamata regista Chloé Zhao dà vita a un racconto sensibile e reale, un’affascinante celebrazione dell’umanità. Frances McDormand regala un’interpretazione autentica e potente, attraversando la solitudine e l’indipendenza, in tutte le sue facce. Dal tono malinconico ma non necessariamente depresso, Nomadland è un viaggio sia reale che introspettivo che ci racconta la scelta di stare soli con sé stessi. Il film vanta tre premi Oscar: miglior film, miglior regista e miglior attrice protagonista.

Nomadland