
La Mostra Internazionale del Nuovo Cinema dedicherà un’ampia sezione monografica al cinema russo “di tendenza” del nuovo millennio. Recentemente il cinema russo ha avuto un crescente riscontro nell’ambito dei festival internazionali, con frequenti e prestigiosi riconoscimenti anche se il mercato distributivo italiano non si è dimostrato sensibile all’evoluzione di una cinematografia sempre più ricca di talenti. La retrospettiva intende quindi fare il punto sulla situazione attuale con particolare riferimento a quegli autori che si sono espressi con successo negli ultimi dieci anni. Una ricognizione, totalmente inedita, di un variegato e vivace movimento. A completamento della retrospettiva e per approfondire tutti i temi di una complessa galassia come quella russa, il Festival propone un convegno di studi e un volume monografico (Marsilio).
24° Evento Speciale: Carlo Lizzani
Il 24° Evento Speciale sul cinema italiano, organizzato con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, a cura di Vito Zagarrio, sarà dedicato all’opera di Carlo Lizzani. Un modo per confrontarsi con la storia del cinema e la Storia d’Italia degli ultimi cinquant’anni. La sua longevità artistica, il suo eclettismo, la sua elasticità rispetto alla nozione di autore, la sua frequentazione dei generi, fanno del cinema di Carlo Lizzani un grande repertorio di temi possibili, tanti fili rossi attraverso cui analizzare le tipologie, le fonti, i modelli produttivi, le dinamiche industriali e culturali del film.
Il cinema come fonte e specchio della storia: Lizzani rivisita il fascismo e l’antifascismo, da Achtung banditi! a Il sole sorge ancora, dal Processo di Verona a Mussolini: ultimo atto sino a Hotel Meina, forte statement sull’Olocausto italiano; analizza il comunismo con Bucharin, Un’isola, Caro Gorbachov, il boom economico con La vita agra, la corruzione con Roma bene, il terrorismo con Kleinhoff Hotel.
Il rapporto tra cinema e letteratura, attraverso cui è possibile rileggere sotto altra luce Cronache di poveri amanti da Pratolini e La vita agra da Bianciardi, oppure Fontamara da Silone, o Celluloide da Pirro.
I generi attraverso cui Lizzani affronta il comico e la commedia (Lo svitato, Il carabiniere a cavallo), il thriller (La casa del tappeto giallo), il film-cronaca (Mamma Ebe), il western (Requiescant), il poliziesco (Banditi a Milano).
Il documentario e i prodotti televisivi da La muraglia cinese ai critofilm sul Neorealismo e su alcuni grandi autori italiani.
Il lungo percorso di Lizzani “attraverso il novecento” (come s’intitola una sua raccolta di scritti, una sorta di diario dall’interno del cinema italiano) fa conoscere uno spaccato dell’Italia dal ventennio fascista all’odierna età della televisione. Inoltre, Il suo lavoro d’intellettuale a tutto campo lo ha visto protagonista nei più diversi settori cinematografici: ha diretto la Mostra di Venezia in anni cruciali, ha svolto attività di critico e di storico del cinema (da collaboratore di “Cinema” alla sua Storia del cinema italiano, ai volumi di saggi e memorie editi da “Bianco & Nero”, Marsilio ed Einaudi), ha sempre partecipato attivamente alla politica cinematografica (è stato anche per alcuni anni presidente dell’Anac).
A corollario della retrospettiva verrà organizzato un convegno di studio e pubblicato un libro monografico (Marsilio).
Concorso Pesaro Nuovo Cinema-Premio Lino Miccichè
Sezione a concorso (premio di seimila Euro) con sette film provenienti dai punti caldi della produzione cinematografica mondiale sempre all’insegna del Nuovo Cinema.
Cinema in Piazza
Otto proiezioni serali in anteprima a “cielo aperto” nella piazza principale di Pesaro, all’insegna del connubio tra la qualità e la capacità di rivolgersi ad un vasto pubblico che sarà chiamato a premiare il miglior film della Piazza.
Bande à part
Ogni film un universo a sé, à part. Per scoprire e riscoprire autori che instancabilmente sperimentano, reinventano, giocano e combattono attraverso il cinema. Un omaggio al piacere e allo stupore della scoperta e alla voglia di perdersi in immagini costruite o rubate.
Nuove proposte video – Dopofestival – Premio “Attimo fuggente”
Cinque serate, around midnight, all’interno di Palazzo Gradari, con artisti che filmano il reale, altri che realizzano video grazie a forme non canoniche di produzione; network che si occupano di distribuzioni alternative e la mattina al Teatro Sperimentale produzioni di autori delle Marche con i lavori degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Urbino, del LEMS (Laboratorio Musica Elettronica del Conservatorio G. Rossini di Pesaro) e il concorso “L’attimo fuggente” riservato agli studenti di tutte le scuole (dalle elementari all’università) della Regione Marche, chiamati a realizzare un cortometraggio della durata massima di 3 minuti.
Premio Amnesty 2010
Istituito nel 2007, il Premio Amnesty Italia – Cinema e Diritti Umani segnalerà anche quest’anno il film che meglio avrà saputo coniugare i molteplici temi relativi ai diritti umani. A sceglierlo (tra i titoli presentati nel Concorso, Bande à Part, Nuovo cinema russo) sarà una giuria apposita.
Pesaro a Roma
All’interno della manifestazione “I grandi festival” nell’arena di Piazza Vittorio a Roma, per il settimo anno consecutivo in collaborazione con ANEC AGIS Lazio, si terrà “Pesaro a Roma” (luglio 2010) dove verrà presentata una selezione esaustiva delle varie sezioni del Festival insieme ad alcuni eventi speciali con i registi e gli attori dei film.
Per Informazioni:
46ª Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro