L’ora d’amore

Christian Carmosino e Andrea Appetito compiono un’interessante incursione nel carcere di Rebibbia a Roma per indagare sulla compatibilità del regime di detenzione e i sentimenti. Tre sono le storie proposte: un uomo cerca, nonostante la lunga pena da scontare, di tenere insieme la giovane famiglia composta dalla moglie e da una dolce bambina; un ragazzo omosessuale, potendo usufruire di alcuni permessi giornalieri per dedicarsi ad attività esterne al carcere, porta avanti, non senza problemi, una passionale storia d’amore; una ragazza abbandonata dal proprio uomo, durante la permanenza nel penitenziario, spera di vederlo tornare, un giorno, al colloquio settimanale. La privazione della libertà è l’ostacolo insormontabile che restituisce l’importanza dei sentimenti, dei desideri, dell’amore, di tutto ciò che, sottratto all’impedimento, sembra aver perduto valore. Dovremmo imparare a far fluire il desiderio al di fuori della proibizione posta dal divieto, ma, si sa, legge e trasgressione sono sempre legate a doppio nodo. Allora, non resta che infrangere la legge senza trasgredirla.

Luca Biscontini