Poco celebrata uscita cinematografica italiana dell’estate 2025, approda in dvd sotto il marchio CG Entertainment I play mother – Il gioco del male. Diretto dal Brad Watson autore, tra l’altro, dell’action movie The siege, un horror psicologico collocabile senza alcun dubbio nel filone dei bambini inquietanti. Perché è dalle figure dei piccoli Mia ed Elijah interpretati da Erin Ainsworth e Jax James che prende avvio il tutto.
Due fratellini che, alla morte della loro madre biologica a causa di un’overdose, vengono affidati alle cure dei potenziali futuri genitori adottivi.
Ovvero Michelle e Cyrus, rispettivamente incarnati dalla Susanne Wuest del disturbante Goodnight mommy e dallo Shubham Saraf dal curriculum prevalentemente televisivo. Lei impegnatissima con il lavoro, lui, disoccupato, costretto di conseguenza a ricoprire il ruolo di “mamma” dalla mattina alla sera. È su questi pochi elementi che, con inclusa nel mucchio l’assistente sociale Sian alias Jo Martin, il regista costruisce il lungometraggio. Una oltre ora e quaranta di visione immersa in una grigia e cupa atmosfera opprimente dispensata dalla fotografia di Dennis Madden.

Una oltre ora e quaranta di visione che nel suo lento incedere stimola di continuo la curiosità dello spettatore. Il quale, tra incubi e visioni di cui è preda il protagonista, non può fare a meno di chiedersi fotogramma dopo fotogramma cosa stia accadendo. D’altra parte, non è certo una forte e perenne sensazione di tensione a risultare assente durante la fruizione di Play mother – Il gioco del male.
Un piccolo film in cui, come da tradizione del cinema di paura, non manca neppure l’uso del sonoro per garantire balzi dalla poltrona.
Con incluso un tesissimo momento a base di gioco dell’impiccato, nella sola attesa del colpo di scena conclusivo. Mentre non poco affascinante si rivela la lunga sequenza pre-epilogo sulle note di Silent night. Questo è Play mother – Il gioco del male, accompagnato dal trailer italiano nella sezione del disco riservata ai contenuti speciali.