“Cinema” e “Piemonte” sono le parole-chiave del Glocal Film Festival 2025, alla sua XXIV edizione, che va in scena a Torino dall’11 al 15 novembre, con eventi collaterali in programma lungo tutto l’arco del mese e in tutta la Regione, anche per celebrare i 25 anni di attività dell’Associazione Piemonte Movie che lo organizza.
Titolo di questa edizione è “Passaggi”, per sottolineare che sarà un festival di transizione, a partire dal suo spostamento di data in autunno, all’interno del lungo Mese del Cinema torinese. Anche per questo motivo, oltre agli impegni professionali della sua direttrice Alice Filippi, questa edizione tornerà a una temporanea co-direzione artistica con il presidente Alessandro Gaido.
Il Glocal 2025 vede in programma 51 film brevi, documentari e lungometraggi, di cui 39 nelle date del Festival (25 in concorso) e 12 nei vari eventi Off. Nello specifico, le opere in competizione sono dieci nelle due sezioni di documentari Panoramica Doc e Doc Short, con sei anteprime, e 15 in Spazio Piemonte, dedicato ai cortometraggi.
Verranno anche assegnati il Premio Bosca – Viaggio in Piemonte ad Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dalle origini piemontesi (martedì 11), il Premio Prospettiva all’attore Emilio Scarpa e il Premio Professione Documentario, a chiusura dell’omonimo progetto didattico nelle scuole (sabato 15).
Tra le pellicole fuori concorso si segnalano i restauri di Esterina di Carlo Lizzani e Reazione a catena (Ecologia del delitto) di Mario Bava, entrambi curati dal CSC – Cineteca Nazionale; le proiezioni di Sulla terra leggeri di Sara Fgaier e DOM di Massimiliano Battistella; quella de Il Bar del Cult di Mirko Zullo a chiudere il Festival con un omaggio alla commedia all’italiana (ospite speciale l’attore Andrea Roncato), oltre agli omaggi ai registi Gianfranco Barberi e Fredo Valla, entrambi ospiti, e a sonorizzazioni dal vivo con Café Chantant.
Nell’ambito di “From Local to Global” è previsto il gemellaggio con il Nazra Palestine Short Film Festival, nato nel 2017 con l’obiettivo di sostenere e diffondere la cultura palestinese: alcuni lavori saranno proposti durante le diverse giornate, prima dei cortometraggi in concorso. Ci sarà inoltre una proiezione speciale dedicata alle scuole superiori del film From Ground Zero (12 novembre).
Completano il quadro delle iniziative legate al Festival la mostra per i 25 anni di Piemonte Movie all’Unione Culturale Antonicelli – Casa Glocal, che apre di fatto le celebrazioni il 5 novembre e prosegue per 25 giorni fino a fine mese; l’appuntamento dedicato al rapporto tra lo scrittore Andrea Camilleri e Torino (lunedì 10) organizzato in collaborazione con Rai Teche; inoltre è prevista una giornata di eventi in omaggio a La donna della domenica, con tour in Torino su tram storici (domenica 16).

Glocal Film Festival 2025: l’apertura con il  Premio Bosca ad Alberto Barbera
L’inaugurazione del Festival è in programma martedì 11 novembre alle 20:30 al Cinema Massimo MNC con la consegna del Premio Bosca – Viaggio in Piemonte, alla sua seconda edizione. Quest’anno il riconoscimento viene assegnato ad Alberto Barbera, da 14 edizioni direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: una figura che rispetta in  pieno tutti i parametri, a partire dal suo profondo legame personale e professionale con la nostra Regione.
A seguire è prevista la proiezione di Esterina (Italia, 1959), versione restaurata a cura del CSC – Cineteca Nazionale. Il film, diretto da Carlo Lizzani, racconta la storia di una giovane orfana che lascia la campagna per cercare fortuna in città, affrontando le difficoltà e le delusioni della vita urbana. Interpretato da Carla Gravina, Geoffrey Horne e Domenico Modugno, unisce sensibilità neorealista e attenzione sociale, temi centrali nel cinema di Lizzani, che ha anche diretto Venezia dal 1979 al 1982. Il film sarà presentato da Stefano Della Casa, direttore della Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia, e dalla critica Caterina Taricano.
Premiazioni
Sabato 15 novembre, dalle 19:30 al Polo artistico e culturale “Le Rosine”, verranno svelati i migliori lavori del 24esimo Glocal FIlm Festival per le varie sezioni competitive.
La cerimonia di premiazione sarà anche occasione per assegnare il Premio Prospettiva 2025 a Emilio Scarpa, co-protagonista di Sulla terra leggeri, esordio alla regia di Sara Fgaier (che consegnerà il premio), realizzato anche grazie al TorinoFilmLab e presentato al Locarno Film Festival. Al termine delle premiazioni, alle 21 al Cinema Massimo, sarà proiettato Il bar del cult, regia di Mirko Zullo, che racconta genesi, apoteosi e decadenza della commedia all’italiana, soprattutto di quella erotica. Un viaggio nel Cinema, ma anche nei costumi e nella società italiana, con tante interviste ai personaggi che hanno creato quel mondo, tra cui l’attore Andrea Roncato, che sarà presente alla serata. La pellicola andrà successivamente in tour nelle sale di molti dei Presìdi Cinematografici Locali della rete Piemonte Movie sul territorio regionale.
Glocal Film Festival 2025: Le sezioni competitive, le Giurie e i Premi ufficiali
Le sezioni competitive del Glocal Film Festival 2025 sono tre, di cui due dedicate al documentario e una ai corti di fiction. Tutte le proiezioni si tengono al Cinema Massimo di Torino.
Panoramica Doc, concorso dedicato al cinema del reale di lungo formato, quest’anno include cinque titoli (selezionati su 27 opere iscritte) di cui tre sostenuti dal Doc Film Fund di FCTP.
“Tramandare” è la parola chiave di questa edizione, con pellicole unite da un viaggio attraverso storie, memorie e sapori che si trasmettono nel tempo: documentari che parlano di famiglie, di arti, di mestieri e di vite in trasformazione; racconti che custodiscono la conoscenza che nasce dal gesto creativo: dalla composizione di un piatto all’arte circense, fino agli intagli di un mastro liutaio. Altrettanti documentari, ma in forma breve, sono invece nella competizione Doc Short, uniti dal fil rouge del passaggio generazionale, tra memorie e passioni. Quindici cortometraggi concorrono quindi in Spazio Piemonte, la sezione competitiva dedicata alle opere sotto i 20 minuti di durata realizzate in regione o da crew piemontesi. 
From local to global: focus Palestina-Gaza
Per il quinto anno consecutivo, il Festival dà spazio alla propria vocazione global, grazie a un’apposita sezione che ospita film brevi provenienti da realtà attive in territori al di fuori dei confini regionali e nazionali, con cui instaurare alleanze in nome della Settima Arte. Il tema 2025 è dedicato a Gaza e alla Palestina, con la presenza di lavori selezionati al Nazra Palestine Short Film Festival, uniti dallo scopo di raccontare storie e arrivare alle persone, ma anche immaginare nuove prospettive e a costruire insieme scenari futuri.
Evento speciale: La donna della domenica
Domenica 16 novembre è dedicata al film La donna della domenica di Luigi Comencini. Un evento speciale che chiude il Glocal Film Festival, ma apre un nuovo progetto: Torino Tramvai Cinetour, ideato con il Polo artistico “Le Rosine”, in collaborazione con l’Associazione Torinese Tram Storici. L’iniziativa mette insieme Cinema, Teatro, Musica, Letteratura e Turismo. In mattinata, alle Rosine, è prevista la proiezione dell’iconica pellicola, che quest’anno festeggia i 50 anni dall’uscita in sala, con protagonisti Marcello Mastroianni, Jacqueline Bisset e Jean-Luis Trintignant. Al pomeriggio, una performance teatrale che accompagna il pubblico nelle atmosfere del film.