I Fratelli Segreto (Italia‑Brasile 2025, durata 78 min) é un racconto profondo e delicato sull’infanzia e i legami familiari ed é tra i titoli più toccanti della Festa del Cinema di Roma.
Il documentario diretto da Federico Ferrone e Michele Manzolini esplora la vicenda dei fratelli Pasquale Segreto, Gaetano Segreto e Alfonso Segreto.
I tre fratelli partiti dal Cilento a fine Ottocento, si trasferiscono a Rio de Janeiro dove, tra notti sfrenate, piccoli crimini e grandi ambizioni, finiscono per diventare pionieri del cinema brasiliano.
La voce narrante è di Nello Mascia e il film è promosso come una miscela di finzione, documentario e favola, in cui
“La vita diventa cinema e il cinema vita”
I Fratelli Segreto: un frammento di storia del cinema
Il film pur fondandosi su fatti storici, ci lascia in bilico tra leggenda e realtà, amplificando l’aura mitica dei fratelli Segreto. Quest’ibridazione tra docu‑reale e favola può risultare ambigua: chi cerca una ricostruzione storica rigorosa potrebbe restare in parte insoddisfatto dal tono “leggenda”, mentre chi ama la narrazione più fluida può apprezzare, ma al costo di qualche imprecisione storica.
L’approccio visivo fra ricostruzioni, materiali d’archivio e voce fuori campo crea un’atmosfera onirica che ben si accorda al tema del sogno migratorio.
L’uso delle immagini d’archivio, segnalato nella scheda del film come “nitidezza davvero straordinaria”, conferisce al documentario un effetto ricco e calibrato.

Il tema scelto, la migrazione dall’Italia meridionale all’America Latina, l’impegno pionieristico nella settima arte, risulta originale contribuendo a far emergere un pezzo di storia del cinema poco frequentato.
Il racconto intreccia elementi di riscatto sociale, creatività imprenditoriale, intrighi minori, la spinta verso l’arte: una combinazione che offre più livelli di lettura.
La durata (78 min) è relativamente snella, e in alcuni punti si avverte che il racconto avrebbe potuto essere ampliato: alcune parti della vicenda (il passaggio da piccoli crimini a imprenditoria cinematografica) sono accennate più che esplorate. Così come la vita interiore dei fratelli rimane in ombra per lasciare spazio all’estetica e alla fascinazione visiva.

I Fratelli Segreto è un documentario che punta a farci guardare la Storia e la Storia del cinema, con occhi diversi: quelli del sogno, dell’emigrazione e della trasformazione. Il regista ed il co-regista non si accontentano di ricostruire: vogliono evocare conquistandoci per la bellezza visiva, per la scoperta di un episodio poco noto e per il tono adottato.
Per chi ama il documentario che suscita emozioni e per chi è interessato alle storie di frontiera del cinema.