Dal 28 ottobre al 2 novembre torna il 25° Trieste Science+Fiction Festival, sotto la cupola stellata del Politeama Rossetti. Il festival è organizzato da La Cappella Underground, porta nel capoluogo giuliano le migliori produzioni di genere fantastico. Oltre 50 anteprime cinematografiche mondiali, internazionali e nazionali e tre concorsi alla presenza di registi, attori e autori da tutto il mondo.
Il festival della fantascienza propone anche quest’anno una galassia di eventi extra cinematografici: videogiochi, letteratura, fumetti, musica, arti visive e performative compongono infatti il ricchissimo programma di un’edizione pronta a esplorare tutte le meraviglie del possibile.
Il direttore artistico del Festival Alan Jones
“Per la sua 25° edizione, il Trieste Science+Fiction Festival ha messo insieme un programma variegato e sfaccettato che, ancora una volta, saprà innovare, provocare, emozionare, stupire e, naturalmente, intrattenere. Come sempre, il festival attinge alle vivide immaginazioni di una comunità globale di registi, artisti e scrittori — nuovi, indipendenti e affermati — sempre pronti a discutere con passione del proprio lavoro, sia sul palco che fuori. E, come sempre, ovunque ci conducano queste menti visionarie, l’attualità non è mai troppo lontana, poiché il genere fantascientifico, in continua evoluzione, continua a offrire commenti pungenti sul presente più crudo attraverso il filtro di un futuro straordinario.”
La serata d’apertura
A inaugurare l’edizione 2025 del festival sarà il film L’Homme qui rétrécit (Francia/Belgio, 2025) di Jan Kounen, tratto dal romanzo cult di Richard Matheson. Un uomo – interpretato dal Premio Oscar© Jean Dujardin -, a seguito di una misteriosa contaminazione, inizia a rimpicciolirsi e si ritrova a lottare per la sopravvivenza in un mondo divenuto gigantesco e pericoloso. Verrà proiettato in anteprima italiana in collaborazione con Rai Cinema la serata di apertura martedì 28 ottobre alle 20:00 al Politeama Rossetti alla presenza del regista. La serata proseguirà sempre al Rossetti con l’anteprima in collaborazione con I Wonder Pictures di The Ugly Stepsister (Svezia/Danimarca/Romania/Polonia, 2025) di Emilie Blichfeldt, una rivisitazione della Cenerentola dei Fratelli Grimm in chiave body horror, in programma alle ore 22:30.

Il programma
30 ottobre, ore 20:00
Giovedì 30 ottobre alle 20:00 sarà la volta dell’anteprima italiana di Egghead Republic (Svezia, 2025) di Pella Kågerman e Hugo Lilja. Già vincitori del Premio Asteroide al Trieste Science+Fiction Festival 2019 con Aniara. Questa volta i registi firmano un’opera distopica in cui la Guerra fredda non è mai finita e una giornalista deve realizzare un reportage in una zona contaminata da una bomba atomica.
31 ottobre, ore 20:00 – Politeama Rossetti
Bulk (Regno Unito, 2025) di Ben Wheatley. Presenterà al festival un autentico film di mezzanotte, un’opera horror sci-fi a base di inseguimenti in auto, sparatorie, fantascienza e romanticismo.
1 novembre, ore 17:00 – Politeama Rossetti
Direttamente dalla selezione ufficiale di Cannes 2025 arriva a Trieste in collaborazione con I Wonder Pictures la sorprendente opera di animazione Arco (Francia, 2025) di Ugo Bienvenu. La piccola Iris dovrà aiutare un misterioso ragazzo arcobaleno a fare ritorno a casa.

Alle ore 20:00
Orion (USA, 2024) di Jaco Bouwer, insignito del premio Asteroide nel 2021 grazie all’horror ecologico Gaia, qui alle prese con un intenso thriller fantascientifico in cui un esperto di controspionaggio che viene incaricato di aiutare un astronauta affetto da amnesia per scoprire chi ha ucciso il suo equipaggio.
I documentari in programma
29 ottobre, ore 20:00 – Teatro Miela (Alla presenza del regista)
John Lilly and the Earth Coincidence Control Office (USA, 2025) di Michael Almereyda, porta a Trieste un film-saggio sulla vicenda del neurofisiologo e “psiconauta” John C. Lilly e i suoi esperimenti con delfini e sostanze psichedeliche.
30 ottobre, ore 20:00 – Teatro Miela
Orwell 2+2=5 (USA/Francia, 2025) di Raoul Peck, una riflessione sulla deriva autoritaria della società contemporanea a partire dal romanzo “1984” e dal diario del suo autore George Orwell, diretta dal regista di “I Am Not Your Negro” e “Il giovane Karl Marx” e prodotto dal documentarista Premio Oscar© Alex Gibney (“Taxi to the Dark Side”).
Film di chiusura del 25° Trieste Science+Fiction Festival
Chien 51 (Francia, 2025) di Cédric Jimenez, verrà proiettato fuori concorso al Rossetti domenica 2 novembre alle 20:30. Un thriller distopico che mostra Parigi divisa in tre zone in base alle classi sociali. Un’intelligenza artificiale chiamata “ALMA” rivoluziona il lavoro della polizia, finché il suo inventore non viene assassinato, costringendo due agenti di polizia a indagare.

Gli ospiti attesi
Alla 25ª edizione del Trieste Science+Fiction Festival: Gabriele Mainetti che presiederà la giuria del Premio Asteroide, e il pluripremiato scrittore di fantascienza Ted Chiang, autore del racconto “Storia della tua vita” che ha ispirato il film cult Arrival di Denis Villeneuve. Inoltre è tra le persone più influenti del mondo nel campo dell’intelligenza artificiale.
Gabriele Mainetti al Trieste Science+Fiction Festival
Gabriele Mainetti parteciperà anche a due eventi aperti al pubblico: alle 18:15 di venerdì 31 ottobre il regista presiederà l’incontro pubblico nell’ambito degli IVIPRO DAYS. L’appuntamento annuale dedicato al settore dei videogame e ai suoi legami col territorio e il patrimonio culturale. La sera di venerdì 31 ottobre Mainetti presenterà al Teatro Miela di Trieste due film da lui selezionati: “La mosca” di David Cronenberg (1986) e “District 9” di Neill Blomkamp (2009). Due pietre miliari del genere fantastico che parlano di metamorfosi non solo fisiche, ma anche morali, politiche ed esistenziali.
Ted Chiang al Trieste Science+Fiction Festival
Anche Ted Chiang sarà protagonista di alcuni incontri organizzati dalla manifestazione. Il 30 ottobre alle 19:00 terrà un dialogo dal titolo “Futuri artificiali” sull’intelligenza artificiale con il giornalista Matteo Bordone nell’ambito di Mondofuturo. Sabato 1 novembre alle 17:00 affronterà il tema del linguaggio insieme alla linguista Vera Gheno nell’incontro “”Wor(l)dbuilding – creare universi con le parole”. Entrambi gli eventi si svolgeranno in Piazza della Borsa presso lo scenografico Sci-Fi Dome, una struttura realizzata ad hoc che anche quest’anno ospiterà gli eventi extra del festival di fantascienza. L’ultimo incontro con protagonista Ted Chiang si svolgerà domenica 2 novembre alle 17:00 al Politeama Rossetti, dove lo scrittore introdurrà la proiezione del film “Arrival” di Denis Villeneuve con il giornalista Emilio Cozzi.