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Focus Italia

Ortigia Film Festival: tutti i vincitori della 17ª edizione

Annunciati i Vincitori della XVII Edizione di Ortigia Film Festival. Ospiti d’onore della serata di premiazione Fabrizio Gifuni e Barbara Bouchet

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Annunciati i vincitori nel corso della XVII edizione di Ortigia Film Festival. Il festival internazionale della città di Siracusa (20/27 settembre) che ha confermato anche quest’anno di essere un appuntamento di riferimento per il cinema italiano e internazionale. Ospiti d’onore della serata di premiazione Fabrizio Gifuni e Barbara Bouchet, entrambi insigniti del Premio OFF17 all’Eccellenza cinematografica.

Il film vincitore dell’OFF17

Il Premio Miglior Film OFF17 del concorso opere prime e seconde italiane è stato assegnato a 6:06 di Tekla Taidelli.

Per una regia precisa e consapevole, capace di articolare una narrazione asciutta ma densa, sorretta da scelte stilistiche rigorose e coerenti. 6:06 costruisce, con misura e profondità, un tempo narrativo sospeso e claustrofobico, in cui la ripetizione non è solo struttura, ma sostanza emotiva. Un’opera che si distingue per maturità dello sguardo e per la capacità di trasformare una condizione interiore in forma cinematografica.”


A Davide Valle protagonista di 6:06 il Premio come miglior Interprete OFF17 “che con il suo personaggio Leo (il personaggio del film) si confronta con i propri demoni alla ricerca di un significato più profondo dell’esistenza. Per compiere questo viaggio all’inferno Davide Valle si offre con la generosità e l’intimità che solo i grandi attori sanno offrire, con la fiducia che quel suo lasciarsi guardare dentro potrà essere un traghetto verso un nuovo senso dell’esistenza.”.

Gli altri premi

Il Premio Miglior Sceneggiatura

È andato a Nero diretto da Giovanni Esposito  e scritto con Francesco Prisco e Valentina Farinaccio. Per aver saputo coniugare magia e contesto sociale, dramma e commedia amara. Per aver saputo delineare dei personaggi vivi, palpitanti e per il coraggio di utilizzare il realismo magico in un cinema, il nostro, che troppo poco spesso viaggia sulle ali dei sogni e dell’irreale. Nero è un film che sorprende sin dall’eccezionale scena d’apertura e che ti appassiona fino a un finale dolce e commovente.”.

Il Premio per il Miglior Documentario

È stato attribuito a Fiume o morte! di Igor Bezinovic. “Per la capacità di offrire una visione contemporanea e dissacrante di una delle epoche più buie della nostra storia con un linguaggio cinematografico rigoroso e al tempo stesso ricco di soluzioni originali e coinvolgenti.”.

La giuria ha inoltre deciso di assegnare una Menzione Speciale a Lasciateci perdere di Niccolò Ferrero. Per aver raccontato con delicatezza una realtà sportiva a molti sconosciuta, attraverso le storie di vita dei protagonisti della Nazionale di Calcio Non Vedenti.”.

La sezione cortometraggi dell’OFF17

Il Premio Miglior Cortometraggio è stato conferito a Amplified di Dina Naser. La motivazione:

Per aver raccontato con forza e autenticità un tema potente, senza alcuna retorica, e per l’uso sapiente del linguaggio sensoriale – in particolare del suono – che immerge lo spettatore in un’esperienza emotiva diretta e profonda. Amplified trasmette molto più di ciò che racconta: inquietudine, smarrimento, disorientamento, restituendo una complessità interiore che va oltre le parole e le immagini, resa ancora più intensa dalla straordinaria interpretazione di Malak Nassar.”.

La giuria ha inoltre assegnato una Menzione Speciale a The Boy with the White Skin di Simon Panay.

 “Per la straordinaria capacità di unire un realismo che sfiora il documentario – nelle ambientazioni autentiche e nelle immagini della miniera – a una potenza mitica e simbolica che trasforma la storia in una vera esperienza iniziatica. Sapendo denunciare i crimini e lo sfruttamento delle risorse del continente africano e utilizzando il mito del diverso come amuleto e non come congiura. Un racconto di formazione e sacrificio che, attraverso simboli evocati con grande sapienza, ci conduce nelle viscere della terra e dell’animo umano, lasciando un’impronta profonda nello spettatore. In un gioco di luci e ombre che ci porta a indagare culture apparentemente lontane da noi ma profondamente legate ai nostri privilegi quotidiani.”.

I Premi Speciali

Durante la serata conclusiva sono stati conferiti anche importanti premi speciali. A ricevere il Premio all’Eccellenza cinematografica sono stati Fabrizio Gifuni e Barbara Bouchet, due interpreti che con il loro talento hanno segnato la storia del cinema italiano.
Un Premio Speciale è già stato attribuito anche al film Amata di Elisa Amoruso.

Il Premio del Pubblico

Come ogni anno, grande attesa per i riconoscimenti assegnati dal pubblico. Il Premio del Pubblico Miglior Film è andato a Afrodite di Stefano Lorenzi, interpretato da Ambra Angiolini. Mentre il Premio del Pubblico Miglior Documentario è stato vinto da Claudia fa brutti sogni di Eleonora Sardo e Marco Zenoni. A completare la rosa, il Premio del Pubblico Miglior Cortometraggio è stato assegnato a Una notte ancora di Carmelo Segreto.

Il Festival ha conferito anche il Premio Laser Film a Amplified di Dina Naser, riconoscendo la qualità tecnica e narrativa dell’opera. Il Premio speciale Stefano Amadio per il film veramente indipendente a 6:06 di Tekla Taidelli, a testimonianza del sostegno di Ortigia Film Festival al cinema indipendente e alla sua forza innovativa.

Ortigia Film Festival è diretto da Lisa Romano e Paola Poli, fondato da Lisa Romano, Roberto Gallo e Carmen Bianca e organizzato dallAssociazione culturale Sa.Li.Ro’.
Da questanno si è avvalso anche di un Comitato Culturale composto da Gianni Canova, Steve Della Casa, Laura Delli Colli e Teresa De Santis.
Media partner: Rai Cultura, Rai Movie, Rai Radio 3, Cinecittà News, Cinematographe.it, Taxidrivers, The Hot Corn, Modern Times Review, La Sicilia, SiracusaNews, Tris, TamTamTv.