Common Pear è un cortometraggio presentato all’Euro Balkan Film Festival del 2025, scritto, diretto e montato da Gregor Bozič. Il film adotta un approccio originale, alternando immagini di un futuro non troppo lontano – in cui la Terra è devastata dalla crisi climatica – a filmati d’archivio, che riproducono interviste con persone anziane, le quali, parlando del loro rapporto diretto con la natura, svolgono il ruolo di memoria storica.
Premi e partecipazioni a Festival
Frutto di una coproduzione europea, Common Pear mescola documentario e fantascienza, invitando lo spettatore a interrogarsi sul proprio rapporto con la natura e su quanto sia disposto a sacrificare in nome dell’avanzamento tecnologico.
Il regista Gregor Bozič ha già diretto altri corti come Shoes from Trieste (Suolni iz Trsta) e Hey Ho, Comrades (Hej, tovarisi), oltre al lungometraggio del 2019 Stories from the Chestnut Woods (Zgodbe iz kostanjevih gozdov) presentato al Toronto International Film Festival.
Il corto ha vinto diversi premi e ha partecipato a numerosi festival internazionali, tra cui il Drama Short Film Festival, il Nashville Film Festival e il Palm Springs International ShortFest.
Futuro distopico e passato agricolo si intrecciano
Gregor Bozič pone come tema centrale di Common Pear l’ambientalismo, costruendo un dialogo tra immagini d’archivio – testimoni di un mondo contadino ormai scomparso – e un futuro distopico in cui la Terra appare sterile e deserta. L’alternanza tra questi due piani genera una riflessione sul destino dell’uomo e sulla sua responsabilità nei confronti del pianeta.
Il rischio della semplificazione
Tuttavia, nonostante le premesse lodevoli, il contenuto della pellicola risulta talvolta eccessivamente semplificato. La scelta di trattare un argomento così complesso in un minutaggio così ridotto, seppur apprezzabile, non risulta del tutto convincente. Lode a Gregor Bozič per aver posto una lente di ingrandimento su un tema sempre più centrale nella nostra quotidianità, ma la “messa a fuoco” non riesce del tutto e il significato profondo della pellicola appare troppo sfocato.
Il film vorrebbe spingere lo spettatore a riflettere sul proprio rapporto con la natura e con il pianeta, ma questo intento rimane solo parzialmente sviluppato. Nonostante queste considerazioni, Common Pear resta comunque un’opera interessante, che pone l’accento su uno dei temi più urgenti e rilevanti della contemporaneità.