Joachim Trier, il regista norvegese vincitore di Cannes, è tornato alla ribalta internazionale con Sentimental Value, selezionato per rappresentare la Norvegia nella categoria Miglior Film Internazionale alla 98a edizione degli Academy Awards.
Il film è stato scelto tra una rosa di tre candidati, tra cui Dreams e Facing War, e ha già suscitato entusiasmo per la sua esplorazione sfumata di famiglia, ambizione ed eredità creativa.
Una giuria commossa fino alle lacrime
Il Comitato norvegese per gli Oscar, presieduto dal Direttore del Norwegian Film Institute, ha elogiato l’ultimo lavoro di Trier per la sua profondità emotiva e la sua padronanza tecnica.
“Si tratta di un regista con la sicurezza di saper prendere in prestito dai grandi artisti della storia del cinema, pur mantenendo sempre la propria voce”,
ha dichiarato il comitato.
“Sentimental Value è squisitamente ben realizzato sotto ogni aspetto, ma soprattutto, colpisce perché ci tocca profondamente. Joachim Trier è all’apice del suo talento narrativo.”
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Trama e interpretazioni
Il film è incentrato sulle sorelle Nora e Agnes che si riuniscono con il padre, Gustav, un tempo regista di fama, il cui carisma si è ulteriormente approfondito nel tempo. A Nora, attrice teatrale, viene offerto un ruolo in quello che Gustav spera sia il suo film di ritorno, ma rifiuta, solo per scoprire che la parte è stata assegnata a una giovane star di Hollywood.
Mentre le sorelle affrontano il complicato rapporto con il padre e l’intrusione di una presenza americana nelle loro intime dinamiche familiari, il film esamina l’ambizione, la rivalità e i legami che le uniscono.
Stellan Skarsgård incarna Gustav con la sua caratteristica solennità, mentre Renate Reinsve ed Elle Fanning offrono interpretazioni delicate ma avvincenti, rispettivamente nei panni di Nora e dell’intrusa di Hollywood. L’interazione tra la sensibilità teatrale europea e il potere delle star di Hollywood aggiunge un’affascinante tensione che guida la narrazione.
Creare un capolavoro nordico
Girato a Oslo nell’autunno del 2024, Sentimental Value è co-sceneggiato da Trier e dal suo collaboratore di lunga data Eskil Vogt, dando vita a una sceneggiatura ricca di dialoghi stratificati e di una tensione emotiva discreta. Maria Ekerhovd (Mer Film) e Andrea Berentsen Ottmar (Eye Eye Pictures) guidano la produzione, assicurando che la sensibilità scandinava del film rimanga intatta, pur rivolgendosi a un pubblico globale.
Il progetto è una coproduzione tra Norvegia, Francia, Germania, Svezia e Danimarca, con il sostegno di istituzioni come il Norwegian Film Institute, l’Oslo Film Fund, lo Zefyr Media Fund, Storyline, lo Swedish Film Institute, Film i Väst, il Danish Film Institute, Eurimages e il Nordic Film and TV Fund. Questa ampia collaborazione ha aiutato Trier a realizzare un film allo stesso tempo personale e cosmopolita, radicato nei luoghi norvegesi ma accessibile a un pubblico internazionale.
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Trier al top della forma
Con Sentimental Value, Joachim Trier consolida la sua reputazione di uno dei narratori più sicuri del cinema contemporaneo. Il film mette in mostra la sua inconfondibile capacità di combinare un intimo dramma umano con una meticolosa maestria. Pubblico e critica possono aspettarsi un film che suscita emozioni, dimostrando al contempo una sofisticata comprensione della famiglia, della creatività e delle tensioni inespresse che spesso definiscono le relazioni personali.
Mentre la Norvegia presenta questo elegante e sentito dramma all’Academy, la comunità internazionale potrà assistere in prima persona alla maestria di Trier: un autore pienamente sicuro della propria voce, pronto a lasciare un segno indelebile in questa stagione dei premi.
Fonte: Deadline
