‘The Young People’: quando il coming of age diventa horror

Dopo il successo ottenuto con Longlegs (2024) e The Monkey (2025), Osgood Perkins è al lavoro sul suo ultimo film: The Young People, un thriller horror con elementi di formazione ambientato in una scuola media. Le riprese del film inizieranno a ottobre in Canada.

La protagonista è Sue, una studentessa che stringe amicizia con la compagna di classe Kitty. Il rapporto tra le due, inizialmente positivo, lascia presto emergere comportamenti allarmanti e segnali di disagio, che preludono a sviluppi inquietanti. Stando alle prime informazioni, i ruoli principali verranno affidati a giovani interpreti e non ad attori affermati.

Benché gli ultimi titoli di Perkins siano prodotti e distribuiti da Neon, presunta rivale di A24 nel cinema indipendente, al momento la società non è coinvolta nello stesso ruolo per The Young People. Considerato il buon rapporto tra le due parti, la situazione potrebbe cambiare. Attualmente, il film nasce come progetto autonomo, con un budget contenuto. Già con Longlegs, Perkins aveva puntato su strategie promozionali non convenzionali, per sopperire alle risorse limitate: una campagna virale di lunga durata con teaser suggestivi, l’apertura di un sito web dedicato agli eventi (fittizi) al centro della trama e persino una linea telefonica che permetteva di ascoltare la voce del personaggio interpretato da Nicolas Cage.

Nel frattempo, Perkins tornerà in sala con Keeper, in uscita il 14 novembre. Il film, interpretato da Tatiana Maslany e Rossif Sutherland, racconta la storia di Malcolm e Liz, una coppia in fuga romantica in una baita isolata. Quando Malcolm torna improvvisamente in città, Liz si ritrova sola di fronte a un male indicibile che fa riaffiorare segreti oscuri sepolti nel tempo.

Il titolo segna un’ulteriore collaborazione tra Neon e Perkins, già consolidata con The Monkey e Longlegs. Scritto da Nick Lepard, il film è prodotto da Chris Ferguson e Jesse Savath per Oddfellows. Nel cast figurano anche Tess Degenstein, Glen Gordon, Claire Friesen, Birkett Turton, Erin Boyes e Christin Park.