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Biennale del Cinema di Venezia

Venezia 82 prende il volo: un primo giorno scintillante al Lido

Il festival del grande cinema si risveglia

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Oggi si alza il sipario sull’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la più antica vetrina cinematografica al mondo e ancora una delle più audaci. Il Lido, in fermento, accoglierà cinefili, critici e celebrità con un programma che bilancia cinema d’autore e magnetismo da red carpet.

Il giorno di apertura, il 27 agosto, promette un mix di intensità, intimità e portata cinematografica, a partire dalle anteprime nelle sezioni Orizzonti e Giornate degli Autori, per poi culminare con l’attesissimo titolo in concorso di Paolo Sorrentino, La Grazia.

Venezia 2025

‘La Grazia’ dir. Paolo Sorrentino

Il programma della giornata

Alle 16:00, Teona Strugar Mitevska presenta Mother in Orizzonti, la sezione veneziana rivolta all’orizzonte e dedicata alle nuove tendenze e alle voci emergenti. La regista macedone, nota per le sue coraggiose analisi delle strutture sociali e dell’identità, torna con un film che si prevede fonderà emozioni forti con urgenza politica. Proiettato in Sala Darsena, Mother dà subito il tono: Venezia non aprirà in sordina.

Quasi in contemporanea, alle 16:30, Memory di Vladlena Sandu sarà in scena alle Giornate degli Autori. Il lavoro di Sandu ha a lungo sfumato il confine tra documentario e finzione, e Memory promette di continuare la sua esplorazione delle cicatrici intime della storia. Proiettato in Sala Perla, questo film sarà probabilmente una delle esperienze più introspettive della giornata, una meditazione che contrasta con lo spettacolo che lo attende più tardi in serata.

Il fiore all’occhiello della giornata arriva alle 19:00 in Sala Grande: La Grazia, l’ultima novità di Paolo Sorrentino al Concorso. Ogni volta che il maestro napoletano si esibisce a Venezia, le aspettative sono alte. Noto per il lussureggiante barocco visivo de La Grande Bellezza e la malinconica grandiosità di Youth, Sorrentino ha un talento nel fondere ironia, decadenza e spiritualità. La Grazia, tenuto segretamente, promette già di essere uno dei film più chiacchierati del festival. Con una proiezione solo su invito in Sala Grande e con biglietto al PalaBiennale sempre per le 19, assicura anche la prima ondata di momenti sul red carpet con star.

Infine, per chi si fosse perso la prima proiezione, Mother verrà proiettato di nuovo alle 22:00 al PalaBiennale, assicurando che i temi del film echeggino fino a tarda notte veneziana.

memory

‘Memory’ dir. Vladlena Sandu

Un Lido pieno di stelle

Se i film sono il fulcro di Venezia, la lista degli ospiti la elettrizza. L’edizione di quest’anno si preannuncia come una delle più ricche di star degli ultimi anni. Sono già confermati Emma Corrin, Nicholas Galitzine, Charli XCX, Felicity Jones e Maika Monroe, che saranno presenti per lanciare 100 Nights of Hero di Julia Jackman nella Settimana Internazionale della Critica.

Ma i red carpet saranno ancora più luminosi con una cascata di star di Hollywood ed europee: Julia Roberts, Ayo Edebiri e Chloë Sevigny arriveranno con After the Hunt di Luca Guadagnino; Cate Blanchett e Adam Driver saranno i protagonisti di Father, Mother, Sister, Brother di Jim Jarmusch, un gioiello di Saint Laurent Productions; Amanda Seyfried e Thomasin McKenzie presteranno la loro presenza a The Testament of Ann Lee di Mona Fastvold; Emily Blunt arriverà con The Smashing Machine di Benny Safdie; e George Clooney, Eve Hewson, Greta Gerwig, Alba Rohrwacher e Laura Dern scenderanno in campo per Jay Kelly di Noah Baumbach.

Leggi anche: George Clooney fa i conti con fama e rimpianto in Jay Kelly di Baumbach 

L’elenco non finisce qui: Rebecca Ferguson, Emma Stone, Jessie Plemons, Oscar Isaac, Jacob Elordi, Paul Dano, Alicia Vikander, Jude Law, Al Pacino, Colman Domingo e persino Martin Scorsese in persona sono attesi sui red carpet di Venezia nei prossimi giorni. È un mosaico abbagliante di nomi che sottolinea l’attrazione magnetica di Venezia come trampolino di lancio non ufficiale della stagione dei premi.

Mother

‘Mother’ dir. Teona Strugar Mitevska

La promessa di Venezia 82

La giornata di apertura offre un microcosmo di ciò in cui Venezia eccelle: i contrasti. Un dramma macedone, l’opera di memoria di un autore russo e l’ultima visione di un maestro italiano, giustapposti al glamour delle star in arrivo.

Per i cinefili, il 27 agosto non è solo l’inizio di un’altra edizione; è l’introduzione a due settimane in cui il cinema, in tutte le sue forme, catturerà ancora una volta l’attenzione del mondo da una piccola striscia di sabbia veneziana.