Adler Entertainment è lieta di riportare sul grande schermo Lo squalo (Jaws), il capolavoro di Steven Spielberg. Il primo blockbuster estivo, capostipite degli shark movie e autentico manifesto della tensione cinematografica. Il film tornerà nei cinema italiani dall’1 al 3 settembre, in occasione del 50° anniversario e dopo aver terrorizzato milioni di spettatori al mondo. Il ritorno in sala è un’occasione unica per vivere (o rivivere) su grande schermo l’esperienza di un classico assoluto.
Quando ad Amity, una piccola località sulla costa atlantica, un enorme squalo bianco attacca i bagnanti, il capo della polizia (RoyScheider), un giovane biologo marino (RichardDreyfuss) ed un cacciatore di squali (RobertShaw) decidono di affrontare il terribile animale prima che colpisca ancora.
Uscito negli Stati Uniti nell’estate del 1975 fu accolto da un successo planetario. Lo squalo ha terrorizzato intere generazioni con la sua minaccia invisibile e inarrestabile che arriva dal profondo. L’iconica colonna sonora firmata da John Williams, vinse l’Oscar entrando nell’immaginario collettivo: due sole note che bastano a far crescere la paura per un predatore che non lascia scampo.
Fu proprio con Lo squalo che venne lanciata la carriera di StevenSpielberg, allora ventisettenne, spalancando la porta per i suoi futuri successi. La produzione non fu semplice: lo squalo meccanico da usare per le riprese non funzionava a dovere, le inquadrature sul mare erano continuamente rovinate dalle imbarcazioni di passaggio e il tempo di lavorazione triplicò rispetto a quanto previsto inizialmente. Ma nonostante questo il film fu un enorme successo al boxoffice mondiale. Inoltre, segnò il passo per tutti i blockbuster successivi, dalle strategie di marketing e distribuzione alle tecniche narrative e perfino alle caratterizzazioni dei protagonisti. A cinquant’anni dalla sua prima apparizione, questo film conserva intatta la sua forza: un ritmo perfetto, una regia magistrale, personaggi iconici e una colonna sonora da urlo, tanto che anche Quentin Tarantino lo ha definito “il più grande film mai realizzato”.