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Dieci capolavori animati che hanno cambiato il nostro modo di sognare

Una tela per i sogni: perché questi classici animati durano nel tempo

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il re leone

L’animazione non è mai stata solo per bambini: è una forma d’arte viva e pulsante che ha plasmato il modo in cui generazioni vedono la meraviglia, l’avventura e persino se stesse.

Da regni disegnati a mano e irriverenti parodie fiabesche a meraviglie CGI mozzafiato e esplosioni di fumetti che sfondano i confini, i migliori film d’animazione non si limitano a intrattenere, ma rimangono impressi nella nostra memoria, plasmando la cultura pop e ricordandoci che l’immaginazione non conosce limiti.

Qui celebriamo dieci film essenziali, raggruppati in base agli studi che li hanno realizzati, che dimostrano come il cinema d’animazione sia una delle tele più grandiose per la narrazione.

I gioielli della corona Disney: Il Re Leone e Rapunzel – L’intreccio della torre

Quando si parla di re dell’animazione, la Disney regna sovrana, e nessuna lista dei migliori film d’animazione sarebbe completa senza un cenno ai classici senza tempo e ai gioielli moderni della Casa di Topolino. Innanzitutto, Il Re Leone (1994) si trova ancora in cima alla Rupe dei Re come uno dei più grandi film d’animazione mai realizzati. Pochi film hanno fuso così perfettamente il dramma shakespeariano, le ballate di Elton John e alcune delle animazioni disegnate a mano più sbalorditive della storia. Il viaggio di Simba da cucciolo a re è una narrazione mitica distillata per tutte le età, e quell’alba sulla savana? Fa ancora venire la pelle d’oca.

Torniamo al 2010 e la Disney ci ha regalato Rapunzel – L’intreccio della torre, una favola scintillante che ha ricordato al mondo che la magia delle principesse dello studio non si era ancora spenta. Con i capelli radiosi di Rapunzel e un affascinante mascalzone di nome Flynn Rider, Rapunzel – L’intreccio della torre è la prova che la rivisitazione Disney delle fiabe classiche può essere spiritosa, sentita e splendidamente animata in una nuova era di CGI. La sola sequenza della lanterna rimane una delle scene più mozzafiato mai portate sullo schermo.

DreamWorks’ Rebel Spirit: Shrek, Shrek 2, Kung Fu Panda e Dragon Trainer

Quando DreamWorks Animation irruppe sulla scena, portò una deliziosa dose di irriverenza e un necessario contrattacco al monopolio Disney sulle principesse. Basti pensare a Shrek (2001), la parodia di una fiaba ambientata in un orco verde che divenne un fenomeno culturale. Ricca di battute sulla cultura pop, gag sulle scoregge e una colonna sonora strepitosa, incantò grandi e piccini. Il suo sequel, Shrek 2 (2004), ha raddoppiato il divertimento, regalandoci il Gatto con gli Stivali, la Fata Madrina e uno dei più grandi sequel animati di sempre.

Ma DreamWorks non è solo risate e cipolle. Con Kung Fu Panda (2008), lo studio ha realizzato un’avventura di arti marziali splendidamente coreografata, avvolta da pelliccia, ravioli e una filosofia inaspettatamente profonda sulla pace interiore e la fiducia in se stessi. Poi è arrivato Dragon Trainer (2010), una storia di vichinghi e draghi che ha superato ogni aspettativa. Le sue scene di volo mozzafiato, la colonna sonora travolgente di John Powell e il legame tra Hiccup e Sdentato lo hanno reso un classico istantaneo, un perfetto esempio di DreamWorks al suo meglio.

Il tocco d’oro della Pixar: Gli Incredibili e Ratatouille

Ovviamente, non possiamo parlare di grandezza dell’animazione senza fare un inchino alla Pixar, lo studio che ha trasformato l’animazione per famiglie in un genere di narrazione profondamente emozionante per tutti. Gli Incredibili (2004) potrebbe essere il miglior film di supereroi non basato su un fumetto. La storia di Brad Bird su una famiglia di periferia di eroi incappucciati in pensione è un concentrato di azione spettacolare, satira tagliente e un cuore pulsante che parla di cosa significhi sentirsi parte di un gruppo.

Poi c’è Ratatouille (2007), la deliziosa favola parigina che ci ha convinto che un topo potesse essere uno chef gourmet e che il pubblico desiderasse qualcosa di più di semplici animali carini. Il film è una lettera d’amore sensoriale alla passione, all’abilità e all’inseguimento di sogni impossibili, il tutto reso con dettagli vellutati che si confermano ancora oggi una delle imprese più eleganti della Pixar.

ratatouille 2

Una nuova rete per l’animazione: Spider-Man: Un nuovo universo

E poi è arrivato il punto di svolta: Spider-Man: Un nuovo universo (2018) della Sony Pictures Animation. In un mondo cinematografico pieno di Spider-Man, è arrivato da una dimensione diversa – letteralmente – e ha mostrato cosa può essere il genere dei supereroi (e l’animazione in generale). Immagini audaci, glitchate e caleidoscopiche hanno dato vita alle vignette dei fumetti, mentre Miles Morales ha indossato il costume di Spidey e ci ha rubato il cuore.

Più che una semplice storia delle origini, Un nuovo universo è stata una celebrazione dell’identità, dell’eroismo e della creatività senza limiti – la prova perfetta che l’animazione non è un mezzo solo per bambini, ma un parco giochi per narrazioni visionarie.

Il trailer ufficiale di Spider-Man: Across the Spider-Verse

Un futuro fluido: Flow (2024)

Infine, guardiamo avanti. Flow (2024) non è solo un titolo; è una testimonianza del futuro del cinema d’animazione. Pur essendo più recente sulla scena, questo film innovativo si è rapidamente guadagnato un posto tra i grandi del cinema moderno.

Acclamato per il suo stile visivo ipnotico e la sua narrazione poetica – un mix tra lo Studio Ghibli e il cinema d’autore europeo – Flow invita il pubblico in un mondo onirico in cui la narrazione si muove come l’acqua: fluida, imprevedibile e di una bellezza mozzafiato. È un promemoria che la prossima evoluzione dell’animazione è già qui, ed è audace e rivoluzionaria come sempre.

flow sbarca in streaming

Un’eredità di meraviglia

Dalla Rupe dei Re alle cucine parigine, dalle paludi medievali ai multiversi glitchati, questi capolavori animati attraversano decenni, studi e stili narrativi.

Insieme, ci ricordano perché l’animazione è molto più che semplici immagini in movimento: è una tela sconfinata dove tutto è possibile, la risata vive per sempre e a volte persino orchi, roditori, draghi o Spider-Man possono mostrarci cosa significa essere umani.

 

 

 

Fonte: Collider