Dal 18 al 20 luglio 2025, avrà luogo a Barletta la quarta edizione del South Italy International Film Festival, la rassegna dedicata al cinema indipendente che trasformerà la litoranea di
Ponente in un palcoscenico sotto le stelle. Al Lido “I Ribelli”, per tre giorni si alterneranno proiezioni, masterclass e incontri con registi provenienti da tutto il mondo. Entusiasta il fondatore e direttore artistico del Festival, il regista barlettano Giuseppe Arcieri, affiancato da Michele Piazzolla, ci ha riservato qualche parola per inaugurare l’imminente inizio dell’evento:
“È un grande onore per noi presentare la quarta edizione del South Italy International Film in spiaggia: in questi tre giorni celebreremo il cinema, le nuove generazioni, le realtà locali e, in generale, il cinema breve in tutti i suoi aspetti.”
Il Festival sarà presentato dalla giornalista Amalia Apicella.
South Italy International Film Festival: la giuria
La risposta alla chiamata del festival è stata calorosissima: in concorso oltre 400 cortometraggi, che affrontano i temi più diversi del nostro tempo.
A valutare i lavori sarà una giuria d’eccellenza composta da: Aldo Iuliano, Giuseppe Marco Albano, Marino Guarnieri, Irene Antonucci, Vito Lopriore, Luca Desiderato, Alina Liccione, Francesco Santalucia e Antonello De Leo.
I giurati assegneranno i premi ai corti più meritevoli, tra il mare di opere provenienti da ogni angolo del globo.
Gli eventi collaterali: letteratura, teatro e danza
Durante il festival, non mancheranno eventi al di fuori del cinema di grande interesse culturale.
In apertura, ci sarà uno spazio dedicato interamente alle presentazioni di libri e alla performance teatrale dell’attrice Irene Antonucci, che porterà in scena un breve monologo originale.
A inaugurare ufficialmente la rassegna sarà “SIRENE (primo studio)”, una suggestiva coreografia firmata da Mauro de Candia e interpretata dal GBM – Giovane Balletto Mediterraneo.
La locandina
La locandina ufficiale del festival è illustrata dal maestro Andrea Dentuto, in un omaggio artistico a Georges Méliès, Federico Fellini e alle grandi donne dive del cinema.
I premi in palio e il sostegno dei partner
I registi vincitori riceveranno in premio un albero piantato nella Foresta del South Italy su Treedom, simbolo di un cinema che fa bene anche all’ambiente.
A seguire, il Premio Green Focus per la sostenibilità sarà consegnato da Giovanni Lamacchia, presidente della WEEC NETWORK ETS – Puglia. Poi ancora, si deciderà per il Premio Fedic al miglior cortometraggio, che sarà assegnato dal presidente Lorenzo Caravello della FEDIC – Federazione Italiana dei Cineclub. Infine, si concorrerà per il Premio Terraufidia, assegnato da Michele Napoletano, che valorizza le eccellenze imprenditoriali locali.
Qui un video della scorsa edizione per capire meglio di cosa si tratta!