The End Of It segna il debutto alla regia di un lungometraggio per Maria Martinez Bayona, che firma anche la sceneggiatura. Rebecca Hall, Gael García Bernal, Noomi Rapace e Beanie Feldstein guideranno il cast del film di fantascienza, prodotto da The Mediapro Studio (per USA e Canada) e BBC Film. Il progetto sarà presentato al Marché du Film di Cannes da Bankside Films, che curerà le vendite internazionali (eccetto l’America Latina, gestita direttamente da The Mediapro Studio Distribution), mentre WME Independent rappresenterà i diritti per il Nord America.
Il tabù della morte in ‘The End Of It’
Le riprese sono iniziate nell’aprile 2025 nelle Isole Canarie, in Spagna. Ambientato in un futuro prossimo in cui l’invecchiamento è reversibile e la morte facoltativa, The End Of It racconta la storia di Claire (Rebecca Hall), un’ex artista provocatoria prossima al suo 250º compleanno che stanca della vita, decide di morire. La sua scelta sconvolge la famiglia: il marito (Gael García Bernal), la figlia (Noomi Rapace) e persino la sua assistente AI (Beanie Feldstein), dando vita a un racconto ironico e profondo sull’identità, l’arte e il significato dell’esistenza.
Il cast include anche Susan Wokoma, David Verdaguer, Pål Sverre Hagen e Kristine Kujath Thorp. La regista ha dichiarato:
“Questo film esplora cosa significhi vivere per sempre, ma soprattutto cosa significhi sentirsi vivi. È una domanda profondamente umana, assurda e contraddittoria. Non vedo l’ora di intraprendere questo viaggio con una squadra così eccezionale.”
Una produzione internazionale
The End Of It è prodotto da Emilie Jouffroy e Kamilla Kristiane Hodøl per Elation Pictures. Adrià Monés Murlans per Fasten Films e Laura Fernández Espeso per The Mediapro Studio. Tra i co-produttori figurano Dyveke Bjørkly Graver e Andrea Ottmar Berentsen per Eye Eye Pictures. I produttori esecutivi includono JC Acosta, Erika Kennair, Claudia Yusef, Ford Corbet, Nathan Klingher e Apur Parikh.
Il team creativo comprende il direttore della fotografia Andres Arochi (Longlegs). La scenografa Lili Lea Abrahams (Poor Things), il costumista Pau Aulí. La montatrice Tania Reddin e il sound designer Gisle Tveito (La persona peggiore del mondo). I casting director sono Ellen Chenoweth e Susanne Scheel.