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Tulipani di seta nera

‘Anima, omine, homines’: video-arte come slancio alla riflessione

Recensione di ‘Anima, omine, homines’, uno dei 65 cortometraggi selezionati per il premio Rai Cinema Channel nella XVIII edizione del festival “Tulipani di Seta Nera”

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Anima, omine, homines è un cortometraggio d’animazione selezionato per il premio Rai Cinema Channel della nuova edizione del festival Tulipani di Seta Nera. L’evento, organizzato dall’associazione di promozione sociale L’università Cerca Lavoro, vuole dare rilievo a storie che raccontino di dinamiche sociali precarie e fragili, di persone e luoghi differenti. Lo scopo è sviluppare uno sguardo collettivo che sia più sensibile nei confronti di determinate realtà. In tale contesto si inscrive Anima, omine, homines

Il cortometraggio vede il contributo, alla regia e sceneggiatura, di ben sette persone: Cosetta Bertoni, Giovanni Caccia, Narcisse Ghazi, Maria Cristina La Manna, Alessandra Martini, Giulia Savorani, Piero Vitti.

Suggestioni dal Guernica

Il lavoro collettivo dietro ad Anima, omine, homines parte da un piccolo pezzo del Guernica, il quadro di Picasso è la primissima immagine che si può notare all’interno del cortometraggio. Un richiamo diretto che sa di testamentario e premonitore; infatti, per tutta la durata del corto, tale quadro sarà un’immagine ricorrente, una sorta di appiglio da utilizzare per riflettere sull’arte come mezzo di denuncia e incitamento alla pace.

Anima, omine, homines si articola attraverso un flusso di suggestioni artistiche – è possibile scorgere anche Goya – che vanno a estendere le visioni di Picasso, che vengono ritagliate, ridisegnate e ricomposte. Le immagini e le animazioni vanno a ideare un paesaggio eterogeneo che si staglia in un orizzonte contemporaneo, un riflesso delle tragedie a noi oggi vicine. 

Creare fiori dalla tragedia

I riferimenti al conflitto israelo-palestinese e all’invasione russa in Ucraina sono in primo piano. Non solo concettualmente ma anche nei fatti, con collage di foto e contributi video ricalcati da un bianco e nero fumettistico. 

Ad accompagnare questo ritaglio visivo c’è una voce fuori campo che recita una poesia sull’insensatezza della guerra. Immagine e parola si fondono restituendo un lavoro di video-arte suggestivo ma che esula da velleità fini a sé stesse o da ermetismi intellettuali. Anima, omine, homines è un sincero tentativo di sensibilizzazione, di comunicare tramite l’arte un solo messaggio: quello della pace.

 

Anima, omine, homines

  • Anno: 2024
  • Durata: 5'
  • Genere: Animazione
  • Nazionalita: Italia
  • Regia: Cosetta Bertoni, Giovanni Caccia, Narcisse Ghazi, Maria Cristina La Manna, Alessandra Martini, Giulia Savorani, Piero Vitti.