Succose novità per gli amanti del romanziere horror Stephen King. Il suo Cujo sarà trasportato dalla piattaforma streaming Netflix in un nuovo lungometraggio, come produttore ci sarà Roy Lee.
Di cosa parla Cujo
Il romanzo, pubblicato originariamente nel 1981, è stato trasformato per la prima volta in un thriller nel 1983 con Dee Wallace nel ruolo di una madre disperata nel tentativo di proteggere il figlio da un San Bernardo di 200 libbre, un tempo amichevole, che è stato morso da un pipistrello rabbioso e si è trasformato in un segugio feroce e calcolatore che lascia una scia di cadaveri. La mamma e suo figlio rimangono bloccati nella sua piccola auto che non si avvia e le loro scelte sono combattere con il segugio rabbioso di grandi dimensioni o rischiare un colpo di calore in un’auto calda.

Il film rientra nei tanti adattamenti di King diventati celebri pellicole nel corso degli anni. E la verve artistica del celebre scrittore sembra inarrestabile. Never Flinch sarà il prossimo a essere pubblicato e sta lavorando a una terza puntata di The Talisman. Le sue opere continuano ad essere piene di progetti di adattamento: la trasposizione diretta da Osgood Perkins del racconto di King The Monkey è appena uscito e in arrivo ci sono The Long Walk diretto da Francis Lawrence, The Running Man diretto da Edgar Wright con Glen Powell , il prequel di It , Welcome to Derry con la regia di Andy Muschietti, The Institute diretto da Jack Bender e un adattamento in serie di Carrie con la regia di Mike Flanagan.
Cujo è un romanzo horror del 1981 di Stephen King. La storia ha la peculiarità di trattare l’insorgere della rabbia nel cane Cujo, talvolta dalla prospettiva dello stesso cane. È il primo romanzo di King ad essere tradotto in lingua italiana da Tullio Dobner, in seguito suo storico traduttore. L’opera fu adattata da Don Carlos Dunaway e Lauren Currier per un film del 1983 con lo stesso titolo per la regia di Lewis Teague.
Variety fonte