È online in streaming su Disney+ la nuova serie fantasy Uonderbois, diretta da Andrea De Sica e Giorgio Romano, con Massimiliano Caiazzo, Serena Rossi, Francesco Di Leva, Ivana Lotito, Giovanni Esposito, Ernesto Mahieux e Giordana Marengo.
Creata da Barbara Petronio, la serie rappresenta un prodotto innovativo nel panorama televisivo italiano, capace di mescolare tradizione e modernità, portando sullo schermo le più note leggende di Napoli in un racconto unico.
Trama di Uonderbois
Uonderbois, la nuova serie targata Disney+, segue le vicende di cinque dodicenni cresciuti tra i vicoli della città partenopea. I protagonisti, guidati dalla fervida immaginazione, credono nell’esistenza di “Uonderboi”, un personaggio che unisce le caratteristiche del Munaciello, figura leggendaria napoletana, e di Robin Hood, che ruba ai ricchi per dare ai poveri.

Per gentile concessione dell’ufficio stampa Disney
La trama ruota attorno alla ricerca di un tesoro nella Napoli sotterranea, quando i ragazzi si trovano a dover salvare le loro case da un possibile sgombero. La serie esplora il confine tra magia e realtà, raccontando il fascino senza tempo di Napoli attraverso i suoi miti e leggende.
I “Goonies” napoletani tra mito e magia
La serie scritta da Barbara Petronio, insieme alla regia di Andrea De Sica e Giorgio Romano, richiama alla mente il cult degli anni ’80, I Goonies. Entrambe le storie condividono elementi comuni: gruppi di giovani amici, avventure misteriose e la scoperta di mondi nascosti.
Nei Goonies, un gruppo di ragazzi si unisce per salvare le loro case da uno sfratto, mentre in Uonderbois i protagonisti affrontano un pericolo simile, cercando di proteggere il loro quartiere. Inoltre, il tema della caccia al tesoro e le ambientazioni misteriose legano ulteriormente le due narrazioni.
Pur ispirandosi ai grandi classici, Uonderbois si distingue per il suo tocco originale, offrendo una reinterpretazione delle avventure anni ’80 che può conquistare sia un pubblico giovane che nostalgici delle storie d’infanzia.
Le leggende di Napoli
L’elemento vincente di Uonderbois è la scelta di inserire all’interno della narrazione, come filo conduttore, le leggende più note di Napoli.
Tutti sanno che Napoli è una città folkloristica, misteriosa e magica allo stesso tempo, ed è proprio questo che vediamo attraverso i sei episodi dello show: la città è protagonista proprio quanto i personaggi messi in scena.
Partiamo dalla leggenda del Munaciello, interpretato da Massimiliano Caiazzo, una figura leggendaria napoletana, descritta come uno spiritello misterioso e dispettoso che abita nei sottosuoli della città e che si introduce nelle case per rubare gioielli e oggetti preziosi.

Uonderbois, per gentile concessione ufficio stampa Disney
In Uonderbois, il Munaciello è reinterpretato come un moderno Robin Hood, che grazie alla sua magia cerca giustizia per le persone meno fortunate.
Questo personaggio misterioso si addentra nel fitto labirinto di cunicoli di Napoli Sotterranea, ovvero la città che si trova nel sottosuolo partenopeo. Grazie alle fantastiche scene girate in questi luoghi misteriosi, scopriamo una Napoli diversa, fatta di segreti e magia, quelli che i nostri piccoli protagonisti pian piano scoprono.
Possiamo dire che la narrazione di Andrea De Sica, Giorgio Romani e Barbara Petronio celebra Napoli e il suo patrimonio immaginifico, rendendo omaggio al fascino unico della città e delle sue storie senza tempo.
Le interpretazioni
Uno dei punti più riusciti della serie Uonderbois è il cast, composto da tanti nomi più che noti ma anche da giovani promesse.
In primis Serena Rossi, una delle attrici più brave del panorama artistico italiano, che interpreta La Vecchia, una figura molto complessa, proprietaria dei vasci. Qui, l’attrice regala una performance attoriale speciale, bilanciando sfumature emotive profonde, trasformandosi anche fisicamente come non l’abbiamo mai vista.
Massimiliano Caiazzo, diventato noto al grande pubblico per Mare Fuori, interpreta il Munaciello, Tonino Uonderboi, un’interpretazione carismatica, giusta per il suo ruolo, molto fisica e magica allo stesso tempo.
Tanti i ruoli di supporto, come quello di Giovanni Esposito, Francesco Di Leva e Ivana Lotito, che rendono interessante e realistico il contesto narrativo in cui si trovano.
Ma la vera scoperta sono i cinque giovani protagonisti, Junior Rodriguez, Melissa Caturano, Catello Buonocore, Christian Chiummariello e Gennaro Filippone. Insieme sono una vera forza, spontanei, simpatici, coraggiosi e schietti. La punta di diamante di questa serie.
Conclusioni
Uonderbois è un prodotto fresco, di puro intrattenimento, che piacerà sicuramente a chi ama viaggiare con la fantasia, a chi vuole sentirsi di nuovo bambino, assaporando quella voglia di correre ed esplorare posti nascosti, immergendosi nell’avventura e nell’immaginazione.
Con il suo intreccio di folklore napoletano e riferimenti ai classici delle avventure, Uonderbois è destinata a conquistare sia il pubblico italiano che internazionale. Una celebrazione della magia e dell’identità di Napoli, raccontata attraverso il linguaggio universale della fantasia.