‘Star Wars: Skeleton Crew’ Se Guerre stellari incontra I Goonies

Disponibile su Disney+ dal 3 dicembre 2024 – con i primi due episodi, i restanti sei sbarcheranno in piattaforma il 10 dello stesso mese – Star Wars: Skeleton Crew porta avanti il pressoché inesauribile progetto legato a Guerre stellari. Nel corso degli ultimi anni, infatti, tra serie tv e pellicole cinematografiche (sequel, prequel e reboot) ne sono usciti tanti di titoli, alcuni più riusciti di altri, regalando ai fan di tutto il mondo emozioni eterne quasi quanto il franchise.

Eccoci quindi giunti alla nuova proposta Disney, Star Wars: Skeleton Crew, che vede tra i protagonisti niente meno che Jude Law. Se addirittura un attore di siffatto calibro sceglie di far parte del progetto, vuol dire che qualcosa di valido deve esserci. E basta averne un piccolo assaggio, con i primi due episodi, per rendersene subito conto.

Sai tenere un segreto?

Star Wars: Skeleton Crew | La trama dei primi episodi

Wim (Ravi Cabot-Conyers) vive con il papà, che lo adora ma che purtroppo è spesso a lavoro, lasciandolo solo a badare a se stesso. Per fortuna ha un amico inseparabile, di nome Neel e dalle sembianze di un elefantino (a cui presta la voce Robert Timothy Smith), con cui condivide sogni e compiti scolastici. L’ossessione di Wim per i cavalieri Jedi è contagiosa, motivo per cui i due si divertono a simulare combattimenti con spade laser invisibili o inventate.

(Center L-R): Droid teacher and Fara (Kerry Condon) in Lucasfilm’s SKELETON CREW, exclusively on Disney+. ©2024 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved. – Per gentile concessione dell’ufficio stampa

Mentre in classe si parla della Grande Opera, a cui tutti daranno il loro contributo in un ruolo diverso, Wim continua a pensare a come portare avanti ciò in cui crede. Un pomeriggio, mentre è in esplorazione con Neel, si imbatte in un misterioso oggetto mezzo sepolto e in una coppia di ragazzine, Fern (Ryan Kiera Armstrong) e KB (Kyriana Kratter), che ne rivendicheranno la proprietà.

Un coming of age stellare

L’universo di Star Wars si arricchisce di un nuovo entusiasmante capitolo, originale rispetto alle ultime uscite (se si eccettua lo sfortunato The Acolyte – La seguace) e debitore ad alcuni grandi classici come I Goonies. I protagonisti sullo schermo appartengono a quella generazione che fa della scoperta il motore della propria esistenza: la curiosità e il coraggio li spingono oltre i confini, anche un po’ incoscientemente, ma mai da soli. L’amicizia si rivela, come spesso e volentieri accade, il fulcro di una narrazione semplice ma godibile. Soprattutto perchè al di là delle tematiche piuttosto comuni, ci troviamo in un’atmosfera assolutamente unica, affascinante e riconoscibile, nata dalla mente di George Lucas.

La forza scorre in tutti noi.

(L-R): KB (Kyriana Kratter), Neel (Robert Timothy Smith), SM-33 (voiced by Nick Frost), Fern (Ryan Kiera Armstrong), and Wim (Ravi Cabot-Conyers) in Lucasfilm’s SKELETON CREW, exclusively on Disney+. ©2024 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved. – Per gentile concessione dell’ufficio stampa

Numerosi sono i rimandi a quel mondo che ormai conosciamo così bene e amiamo nel profondo, ed è un piacere per gli occhi ma anche per l’anima. Ad arricchire il progetto, ci pensano la mano e lo sguardo di Jon Watts (già regista di Spider-Man: Homecoming) che di coming of age sembra intendersene parecchio. La passione e il cuore messi in Star Wars: Skeleton Crew non faticano a emergere, anzi si palesano sin dalle primissime immagini, che ci si trovi nello spazio stellato o in un locale popolato di creature incredibili. Se il buongiorno si vede dal mattino, i primi due episodi della serie Disney+ fanno ben sperare sul suo futuro…

*Salve sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.