Festival di Cinema e Donne di Firenze, il potere della voce femminile nel mondo del cinema
Si è conclusa con un bilancio estremamente positivo la 45ª edizione del Festival di Cinema e Donne di Firenze, parte della rassegna “50 Giorni di Cinema a Firenze” e inserito nel programma “La Toscana delle Donne“. La manifestazione, che ha avuto luogo dal 20 al 24 novembre 2024 al Cinema La Compagnia di Firenze, ha saputo coinvolgere un pubblico caloroso e appassionato, dando vita a una serie di eventi che hanno messo al centro il cinema femminile e i suoi molteplici linguaggi.
Un programma ricco di cinema al femminile
Il festival ha ospitato 21 film provenienti da 19 paesi, tra cui numerose opere prime e seconde di registe emergenti, ma anche lavori di autrici affermate. Il confronto tra le nuove leve del cinema e le grandi maestre del settore è stato uno dei punti di forza della rassegna, che ha dato spazio a registe come Margarethe von Trotta, simbolo del nuovo cinema tedesco ed europeo, la cui ultima opera, Ingeborg Bachmann, Journey into the Desert, è stata presentata in anteprima a Firenze. L’evento ha anche visto la partecipazione di figure di spicco come Céline Sciamma, Sonia Bergamasco, Jasmine Trinca, e molti altri, che hanno animato le giornate del festival con proiezioni e incontri.
Un momento particolarmente atteso è stato il progetto L’Assemblea, che ha visto la partecipazione di 77 donne del cinema e dell’audiovisivo, tra attrici, registe, direttrici di festival e professioniste del settore. In un incontro a porte chiuse, queste donne hanno avuto l’opportunità di confrontarsi, riflettere e immaginare insieme scenari futuri per il cinema al femminile, un’iniziativa che dimostra il forte spirito di collaborazione e la volontà di tracciare nuovi percorsi per il futuro del settore.
Festival di Cinema e Donne: premi e riconoscimenti
La Giuria del Concorso Ufficiale, presieduta dalla critica cinematografica Raffaella Giancristofaro, ha assegnato il Premio per il Miglior Film a The Balconettes (Les femmes au balcon), un’opera audace e provocatoria di Noémie Merlant, che esplora temi delicati come la violenza sessuale con un linguaggio cinematografico coraggioso e ironico. Il premio è stato ritirato in sala da Céline Sciamma, co-sceneggiatrice del film.
Il Premio LED alla distribuzione è stato attribuito a Never Look Away di Lucy Lawless, un emozionante ritratto di Margaret Moth, pioniera del giornalismo di guerra, che affronta le contraddizioni e la complessità di una donna anticonformista. Grazie al sostegno del festival, il film verrà distribuito nelle sale italiane con una versione sottotitolata in italiano, per promuoverne la visibilità e la diffusione.
Un futuro promettente per il cinema delle donne
Il Festival di Cinema e Donne di Firenze si conferma come un appuntamento fondamentale per il cinema al femminile, un punto di incontro e di rinnovamento che guarda al futuro con forza e determinazione. Con un programma ricco di proiezioni, dibattiti e momenti di confronto, la manifestazione ha saputo mettere in risalto il talento delle donne nel mondo del cinema, stimolando un dialogo vivace e costruttivo sulle sfide e le opportunità che attendono il settore. Un’edizione che ha lasciato un’impronta significativa, aprendo la strada a nuovi orizzonti per il cinema al femminile nei prossimi anni.”
