Lèo Fontaine sbarca al Sedicicorto International Film Festival con Qu’importe la distance, interessantissimo cortometraggio che accompagna lo spettatore in una piccola ma intensa odissea. Qu’importe la distance è il racconto di una giovane madre che attraversa un’albeggiante Parigi per andare a visitare il figlio in carcere. Il cortometraggio è prodotto da OFFSHORE ed è stato selezionato per i maggiori festival internazionali di quest’anno.
Un’odissea d’amore
Sin dal titolo, Qu’importe la distance scopre le sue carte. Il viaggio di Yalla, interpretata da Sylvia Homawoo, non è solo quello di una madre che va a trovare un figlio, ma anche quello di una donna che affronta un’odissea in una città che è estranea, pur nella sua accoglienza. Eppure Fontaine decide di mostrarci il lato umano di Parigi, città complessa nel suo rapporto con gli extracomunitari, ma capace di slanci di umanità esemplari. E anche questo è amore, non solo l’amore di una madre verso il proprio figlio, ma anche quello che permette di superare anche le difficoltà più incredibili.
Una regia significativa
A livello registico questo amore e questo respiro tendente alla comunità non si sente, ma non è assolutamente un difetto, anzi. La scelta di Fontaine è giustificata proprio da quella tematica dell’opera. Per permettere allo spettatore una “doppia” lettura è necessario che la camera da presa accompagni quasi ossessivamente la protagonista. Per percepire le difficoltà ma anche la bontà d’animo che circondano Yalla, è necessario diventare Yalla. E in questo Qu’importe la distance fa assolutamente centro. La camera fissa sulla figura di Yalla ma mai soffocante e che lascia sempre uno spiraglio verso l’esterno diviene metafora di come l’essere umano dovrebbe vivere l’esistenza. Una doppia dimensione che lascia spazio alla riflessione interna ma che non si chiude mai in sé stessa, lasciando sempre spazio a ciò che viene da fuori.
Sedicicorto International Film Festival
Arrivato alla 21°edizione il Sedicicorto International Film Festival è ormai una istituzione nel circuito festivaliero. Il festival si terrà come di consueto a Forlì dal 4 al 13 ottobre, e come sempre si presenta come un’occasione fondamentale per lo sviluppo e la crescita del mondo del cinema e nello specifico del mondo dei cortometraggi.