È La voix des autres, corto d’esordio della franco-algerina Fatima Kaci ad aggiudicarsi il premio come miglior film della 4/a edizione di Sentiero Film Factory, il primo festival dedicato ai cortometraggi. Dal 9 al 15 settembre, il Festival ha trasformato il quartiere di San Frediano in una cittadella del cinema indipendente, tutto a ingresso gratuito.
Per questa edizione la manifestazione ha proposto 7 giorni di eventi con oltre 30 cortometraggi, masterclass e incontri con esperti del settore e presentazioni di libri.
Il corto pone al centro della trama Rim, un’interprete tunisina che lavora in Francia nelle procedure di richiedenti asilo. Ogni giorno traduce le storie di uomini e donne esiliati, le cui voci sollevano domande sulla sua stessa storia. E’ una delicata riflessione sulla lingua e l’immigrazione.
La giuria composta dai registi Tommaso Santambrogio, Duccio Chiarini e Alessandro Stevanon e la sceneggiatrice Francesca Nozzolillo ha consegnato il premio a Fatima Kaci con la seguente motivazione:
Per la capacità di trattare con grande umanità, maestria e consapevolezza una tematica complessa da un punto di vista inedito, avendo l’enorme pregio di ragionare sul linguaggio e su ciò che sta dietro le parole, dietro la forma e la burocrazia, senza mai banalizzare nessuna dinamica o personaggio.
Tutti gli altri premiati
Il premio per la Miglior regia è andato a Cross my heart and hope to die di Sam Manacsa. Miglior Fotografia Two for the road di Lochlainn McKenna. Il premio per il Miglior Script a If you’re happy di Phoebe Arnstein. Invece, quello per la Miglior Interpretazione è stato un ex aequo tra Erin Doherty Jo (in If you’re happy) e Izabelle Tokava (in Hafekasi).
Il Miglior montaggio va a Gritty eyes di Juraj Janiš, invece, Miglior colonna sonora, dedicato a Luciano del Sette, è stata assegnato a Lorenzo Tomio per DAGON di Paolo Gaudio.
A vincere nella sezione Sentiero Film Pitch, valutato dalla giuria composta da Riccardo Copreni per Eclettica; Marco Compiani per Vivo Film; Arianna Pera per N6; Simona Vittorini per Camaleo Film; Marco Mingolla per Cattive Produzioni e Carolina Pezzini per Berta Film è stato A tempo indeterminato di Livia Sisi e Andrea Cantafio.
Nevo di Adriano Ricci ha vinto il Premio Writing Monkeys. Nella sezione Sentiero Film School ha trionfato La ballata di Francesco di Alfonso Core. Il premio per il Miglior Video Clip è andato a Me Monkey (mi manchi) [Cioz] di Marco Pacchiana.