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‘La vera storia di Luisa Bonfanti’ arriva su Prime il (quasi) biopic

Dal 29 novembre su Prime Video 'La vera storia di Luisa Bonfanti' con Livia Bonifazi. Il film ripercorre la storia del cinema e della politica del nostro Paese, con filmati di archivio e la partecipazione di grandi registi, nell'illusione di una protagonista che quasi ci sembra vera.

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Arriva il 29 novembre su Prime Video La vera storia di Luisa Bonfantifilm di Franco Angeli e prodotto dalla Inthefilm. Presentato in anteprima al BiFest, racconta la storia della figura non vera, ma verosimile, dell’attrice Luisa Bonfanti. Un film che ripercorre la storia del nostro cinema e della nostra politica, attraverso l’utilizzo di materiali d’archivio dell’associazione AAMOD.

Livia Bonifazi interpreta la protagonista, creando un personaggio tragico che oscilla tra realtà e finzione. Ha dichiarato:

“E’ un film che parla della nostra storia del cinema e della politica ma anche delle coincidenze della vita”

Accanto a lei, alcuni dei maestri del cinema italiano, come Maselli, Scola e Spoletini, nel ruolo di loro stessi.

La vera storia di Luisa Bonfanti – la sinossi

L’attrice romana Luisa Bonfanti nasce nel 1948, nel periodo del dopoguerra, tra le baracche dell’Acquedotto Felice. Si toglie la vita il 10 giugno del 1984, giovanissima in un Hotel vicino la stazione Termini di Roma. Il film è la ricostruzione della sua ultima notte, in cui l’attrice, nell’istante del suicidio, viene colta a guardarsi indietro. Alla sua vita bruciata velocemente e ormai quasi interamente consumata. Dall’infanzia al Mandrione, all’incontro con Pasolini, dall’amore nato con un pittore della scuola di Piazza del Popolo fino alla perdita di ideali e all’ingresso del cinema pornografico.

La vera storia di Luisa Bonfanti

Il cast

Nel cast troviamo Livia Bonifazi (La rentrée) nei panni dell’attrice Luisa Bonfanti, che canta anche alcuni brani della colonna sonora, scritti da Fabrizio Gatti.

Insieme a lei Stefano Pesce e Francesco Apolloni, Giovanni Guardiano, Paolo Lorimer, Barbara Mautino, Serafino Murri, Sandro Palmieri, Lorenza Perrone, Luigi Tani e Matteo Zenini, e con la partecipazione straordinaria di Citto Maselli, Ettore Scola e Antonio Spoletini, Otello Angeli e Giulio Natalucci.