Fin dal suo annuncio Winnie the Pooh: Sangue e miele, ha riscosso un grande clamore per via della bizzarra idea di vedere i personaggi così teneri che ci hanno accompagnato durante l’infanzia, trasformarsi in creature che uccidono e torturano le persone, questo è dovuto al fatto che i diritti di Winnie the Pooh posseduti dalla Disney sono scaduti e ora sono di dominio pubblico. Rhys Frake Waterfield regista del film ha colto al volo l’opportunità, realizzando una sua versione di Winnie the Pooh e dei suoi amici, tranne per il personaggio di Tigro che per due anni sarà ancora sotto la Disney, ma potrà essere utilizzato per il sequel del film.
Trama
Winnie The Pooh: Sangue e Miele, film diretto da Rhys Frake-Waterfield, racconta come l’orso Winnie The Pooh e il suo amico Piglet si siano ritrovati a fronteggiare una drastica riduzione di cibo mentre Christopher Robin (Nikolai Leon) cresceva. Col tempo i due animali del Bosco dei Cento Acri sono diventanti sempre più affamati e feroci, finendo per divorare il loro amico Eeyore.
In seguito, però, Christopher è tornato a far loro visita per presentare ai suoi vecchi sua moglie, ma la cosa non ha fatto altro che renderli furiosi. È così che Winnie e Piglet, in preda all’odio nutrito nel corso di tutti questi anni, vengono presi da una sadica follia, che li porterà fino a una casa in campagna, dove abitano alcune ragazze…
Winnie the Pooh versione slasher
Partiamo con il dire che Winnie the Pooh: Sangue e miele è un film amatoriale in tutto per tutto, un livello tecnico degno di un fan-made su youtube, una recitazione degli attori che neanche loro ci credevano più di tanto e una trama che si ferma esclusivamente nel mostrare le uccisioni, le quali comunque non riescono a dare soddisfazione allo spettatore, perché prive di pathos e senza una costruzione dietro, a tal punto che spesso nelle scene di assassinio ci si chiede come fanno le creature a ritrovarsi in un posto quando li abbiamo lasciati da un’altra parte.
Nonostante tutto questo, il film anche per via della sua breve durata di 1 ora e 20 si lascia guardare fino alla fine, un altro fattore possibile è la curiosità dello spettatore di guardare i personaggi che ha amato da piccolo, in questi panni così assurdi e atipici.
Il film cerca di seguire le orme dei più grandi classici del genere slasher come Halloween o Scream, film anche loro a basso budget che hanno per motivi diversi segnato l’horror e il sottogenere dello slasher, ma non ha la stessa forza realizzativa né un’idea forte alla base rispetto a quei film, rimanendo così nell’anonimato del genere.
Un Winnie the Pooh per Halloween
il giorno di Halloween è ormai prossimo e quale modo migliore per passarlo in compagnia di un Winnie the Pooh assettato di sangue?
Dove vederlo
Winnie the Pooh: Sangue e miele è disponibile su Amazon Prime Video.