“Ida Red”: tutto per assecondare i desideri di una madre-boss

Su Prime Video  Ida Red è un teso e riuscito thriller che riporta in regia John Swab, specialista in actions ed apprezzato nel 2019 come regista di Gioventù Perduta.

Nel variegato cast scelto per impersonare i molti personaggi coinvolti, emerge in particolare la magnetica presenza del Premio Oscar Melissa Leo mentre un dinoccolato ed in gran forma Josh Hartnett torna alla sua espressione migliore impersonando un figlio devoto costretto a dividersi tra l’amore per la madre e quello per il resto della famiglia che le ha voltato le spalle.

Completano il parterre attoriale un  sadico Frank Grillo, la dolce Deborah Ann Woll, il duro agente FBI William Forsythe, il delinquente codardo Beau Knapp e la giovanissima Sofia Hublitz in un ruolo centrale . Una famiglia inevitabilmente troppo divisa tra illegalità e senso della giustizia per poter sperare di vivere tranquilla.

Ida Red Per volere di una madre

Ida Walker (Melissa Leo), soprannominata “Red” per la capigliatura rossa, è stata una criminale incallita che ha organizzato e diretto colpi a banche, rapine a portavalori ed altre azioni che l’hanno condotta ad una pena detentiva di 25 anni.

La sua famiglia si è divisa tra chi continua a sostenerla, come il figlio Wyatt (Josh Hartnett) e il fratello (Frank Grillo), tutt’ora un criminale spietato, e chi invece è convinto che sia giusto che paghi. Tra questi la figlia di Ida che ha sposato un poliziotto e che condanna il comportamento della madre tagliando ogni rapporto con lei.

Quando Wyatt, che gestisce una rivendita di automobili, ma non disdegna di partecipare alle rapine dello zio, apprende che la madre soffre di una forma terminale di cancro, decide di fare di tutto affinché la giuria possa concederle la libertà vigilata, in modo da poterla assistere negli ultimi mesi di vita.

Ma un tosto ed anziano agente dell’FBI (William Forsythe) è sulle orme dell’ultimo colpo a cui Wyatt ha partecipato assieme allo zio. Inoltre, il cognato poliziotto di quest’ultimo è parimenti disposto a tutto pur di incastrare non tanto Wyatt quanto l’efferato fratello omicida di Ida, a piede libero per mancanza di prove.

Ida Red – la recensione

Parte bene e si sviluppa mantenendo il mordente del valido incipit il nuovo thriller del regista di Tulsa, in Oklahoma, John Swab.

In Ida Red il bravo cineasta racconta una storia di una famiglia divisa tra ammirazione verso una figura materna cardine e votata al comando ed il senso di colpa che deriva dalle azioni di cui si è resa complice.

Il thriller tuttavia non si accontenta di lasciar spazio all’azione, allo scorrere della violenza, ma si getta anche a capofitto  nello studio interiore dei vari personaggi coinvolti, provando a descriverne le gesta e motivandone il disagio che li anima  verso quel genitore così impegnativo e fuori dal comune che è Ida.

In particolare il bravo  Josh Hartnett riesce ad entrare con molta partecipazione nel suo personaggio combattuto di Wyatt. Figlio devoto ad una madre-capo branco, è nello stesso tempo risoluto a non voler per questo perdere i contatti con la sorella e la figlia di lei.

Lungo la vicenda c’è pure spazio per una sorpresa. nella definizione dei vari ruoli parentali, che si aggiunge in modo eclatante alla vicenda portante di questo poliziesco tutto azione e che è in grado di stupire per l’aderenza psicologica che  riesce a mantenere sui vari protagonisti.