‘A letto con Sartre’ il cuore tenero dei delinquenti

Presentato nella sezione Première al Festival di Cannes, il film A letto con Sartre è una divertentissima commedia piena di ironia e leggerezza che ci ricorda il potere terapeutico della poesia, del teatro e dell’amore. Il film A letto con Sartre è in sala con I Wonder Pictures.

‘A Letto con Sartre’ di Samuel Benchetrit al cinema

Di cosa parla il film A letto con Sartre

Mentre la moglie Katia sembra essere ipnotizzata dalla televisione, Jeff, un piccolo malavitoso di Dunkerque, città portuale del nord della Francia, si innamora di Roxanne, la cassiera di un supermercato.

Jeff ogni giorno va a lezione di poesia e le invia i suoi poemi sgrammaticati, ma in versi alessandrini, attraverso Neptune, suo fratello adottivo nonché braccio destro.

Jésus e Poussin, gli scagnozzi di Jeff che ricordano due personaggi di Quentin Tarantino, ricattano i compagni di scuola di Jessica, la figlia del loro capo per convincerli a partecipare alla sua festa di compleanno nel timore che nessuno ci voglia andare e in particolare il ragazzo di cui è innamorata.

Poussin, tra una violenza e un’altra, medita ed esprime profonde riflessioni filosofiche.

Jacky, terzo scagnozzo di Jack si innamora di Suzanne un’aspirante attrice di teatro che incontra nel tentativo di recuperare dei soldi che il marito di lei doveva a Jack.

Pur di averla, nella sua ingenuità, è disposto a usare tutte le armi che ha a disposizione, persino a recitare al suo fianco in uno spettacolo teatrale sulla vita sessuale di Sartre e Simone de Beauvoir.

E, per arrivare a ottenere la parte, non si fa scrupolo di uccidere ogni altro candidato.

Ladri, assassini, taglieggiatori che uccidono a cuor leggero e che hanno paura anche solo a confessare il loro amore.

Il poster

La recensione del film A letto con Sartre

È una commedia assurda e poetica, con ragazzi duri che diventano teneri, colti da una tenerezza che li supera. Ho ricordato agli attori sul set: tutti abbiamo una poesia dentro di noi, un’ora di tenerezza al giorno, non dimenticate che c’è un piccolo fiore dentro di voi.

ha dichiarato il regista Samuel Benchetrit.

Questa commedia geniale e divertentissima che, per le tematiche trattate, il connubio tra violenza e umorismo, fa subito pensare a I Soprano, è una seria riflessione sulla condizione umana sulla solitudine e sul bisogno di autoaffermazione.

Il fatto che i filosofi siano delle persone così improbabili, dei delinquenti, rende il tutto estremamente divertente e ancor più credibile.

Buoni o cattivi, abbiamo tutti qualcosa di comune dentro di noi e non importa se l’amore si accende nel cuore di un gangster o di un onesto lavoratore.

Anzi, a maggior ragione, Jeff è la prova di quanto il bisogno di essere felici, l’amore, e a suo modo la poesia siano centrali nell’esistenza di ognuno.

Il cast

François Damiens, Vanessa Paradis, Valeria Bruni Tedeschi, Bouli Lanners, Ramzy Bedia, JoeyStarr, Gustave Kervern, Vincent Macaigne sono interpreti fantastici che con le loro bassezze morali quotidiane, sbiaditi come il mondo in cui vivono, anelano ad una vita migliore.

Bellissimo.