fbpx
Connect with us

Live Streaming & on Demand

Vicini di Casa. La Recensione

Due coppie a cena confessano la propria vita intima, per iniziare forse un nuovo gioco...

Pubblicato

il

Vicini Di Casa è un film con la regia di Paolo Costella e interpretato da Claudio Bisio, Valentina Lodovini, Vinicio Marchioni e Vittoria Puccini . Distribuito da Medusa è ora su Prime Video.

Vicini di casa LA TRAMA

Federica e Giulio sono senza figli, sposati da anni e ormai inseriti in un’assodata routine famigliare. Nella loro casa al centro di Roma piombano una sera Laura e Salvatore, i loro vicini del piano di sopra che loro conoscono solo per i rumori notturni. In una cena partita con “vino e un po’ di formaggio”, si arriverà ad affrontare il sesso di coppia.

LA RECENSIONE

Vicini Di Casa è il remake di Sentimental di Cesc Gay, film francese del 2020: uno dei tanti rifacimenti a tempo di record, che porta a farsi la solita domanda sull’opportunità di riprendere storie e temi già visti.

Il problema è che la domanda è mal posta, perché di remake illustri è piena la storia del cinema (dal The Fly di Cronenberg a Scarface, da Departed a La Cosa): occorrerebbe domandarsi quando ha senso ricopiare qualcosa.

Può essere opportuno farlo quando il primo film non ha funzionato, o anche quando viene da una cultura differente o da un modo di pensare sorpassato: bene, nessuno di questi giustifica l’esistenza di Vicini Di Casa.

Ed è un peccato, per tantissimi motivi.

Prima di tutto perché il film prodotto da Medusa ha incassato 1,6 milioni di euro, e si sa quanto oggi gli spettatori in sala, soprattutto per un film italiano, siano un toccasana per il cinema.

Poi perché il parterre è di tutto rispetto: per quanto le coppie siano scoppiate sulla carta, Bisio e la Puccini funzionano straordinariamente insieme, e la Lodovini e Marchioni sembrano fatti per fare coppia sul set.

Perché tutti si compensano a vicenda, migliorandosi quando serve: la goffa vena surreale di Bisio inizia ormai a mostrare la corda, ma messo a confronto con una Puccini mai così autoironica sembra respirare di nuovo e torna a far ridere (o a sorridere, ma va bene così); mentre la Lodovini non deve dimostrare più nulla – è passata con disinvoltura da Sorrentino, Comencini, Mazzacurati, Vicari e Risi a Miniero, Patierno, Lucini, Veronesi, senza mai perdere in credibilità o intensità – e ha una luce che illumina ogni cosa intorno a lei e al suo sorriso scivoloso e sornione, perfettamente a suo agio accanto alla faccia un po’ così di Marchioni, entrambi con la lucidità e intelligenza necessari a scivolare fuori dal ruolo di sex symbol senza rinnegarlo e senza snaturarsi, ma mostrando un’efficacia interpretativa rarissima.

E infine peccato perché di commedie da camera non se ne ha mai abbastanza. Non tutti possono essere come il Carnage polanskiano, ma già pensare di poter mettere in piedi una commedia con soli quattro attori è meritevole di attenzione, considerando la cura che devono avere dialoghi e ritmo.

Nonostante tutto questo, Vicini Di Casa non funziona come film. Perché il tema che affronta non è da poco e non è neanche tra i più sciocchi, oggi (l’erotismo che trasuda dalla borghesia come un’onda stanca sulla risacca, svuotato dalla potenza istintiva dalla morbosa razionalizzazione sull’amore), ma se all’inizio il gioco di sguardi – tra i volti  dei quattro ottimi protagonisti- promette bene, ben presto tutto si sgonfia e si sfiata sotto le impalcature del classico film a tema.

Non c’è irriverenza, non c’è sfrontatezza se non nelle intenzioni iniziali, non c’è quella voglia di essere sinceri e far arrossire chi guarda: per dire, era molto meglio Perfetti Sconosciuti (che aveva tra gli sceneggiatori lo stesso Costella) nella sua prevedibili iconoclastia, perché qua siamo proprio dalle parti della commedia osé che ha vergogna di sé stessa.

Di seguito il trailer:

 

Scrivere in una rivista di cinema. Il tuo momento é adesso!
Candidati per provare a entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi drivers

Vicini di casa

  • Anno: 2022
  • Durata: 83
  • Distribuzione: Medusa
  • Genere: commedia
  • Nazionalita: Italia
  • Regia: Paolo Costella
  • Data di uscita: 01-December-2022