Disponibile dall’11 maggio 2022 su Disney+, How I Met Your Father è una sitcom creata da Isaac Aptaker ed Elizabeth Berger, spin-off dell’apprezzatissimo How I Met Your Mother – tradotto in italiano con E alla fine arriva mamma. Protagoniste dello show, Hilary Duffe Kim Cattrall, nel ruolo di Sophie, rispettivamente nella versione giovane e in quella adulta.
How I Met Your Father | La trama
Nell’anno 2050, Sophie (Kattrall) decide di raccontare al figlio quali sono state le vicende che l’hanno portata a conoscere il padre, a innamorarsene e a mettere su famiglia insieme a lui. Circa trent’anni prima, Sophie (Duff) sognava di diventare una fotografa di successo, in una New York City piena di energia, possibilità e suggestioni. Dopo aver organizzato un incontro al buio con un ragazzo su Tinder, finisce nella macchina di Jesse (Chris Lowell), che arrotonda il suo misero stipendio da insegnante come autista di Uber.
Per una serie di coincidenze, i due si ritroveranno nel corso di quella serata, e ben presto diventeranno amici. Insieme a loro, completano il simpatico ed eclettico gruppetto, Valentina (Francia Raisa), Charlie (Tom Ainsley), Ellen (Tien Tran) e Sid (Suraj Sharma). Tra primi appuntamenti, inaugurazioni e attività da mandare avanti, si crea una vera e propria famiglia, dentro la quale poter essere se stessi, confidarsi, trovare conforto e consigli.
(Photo by: Patrick Wymore/Hulu)
Quando le attese vengono ripagate
A distanza di quasi un decennio dalla serie che ha dato il via a tutto, e dopo alcune vicissitudini che ne hanno ritardato la realizzazione, How I Met Your Father giunge in Italia e ripaga tutte le attese. Se l’idea non può più godere della novità riservata al precedente, la scrittura di questo nuovo progetto regala più di un’emozione. Ed è proprio nel racconto vero e proprio, piuttosto che negli incipit ambientati nel futuro, che le potenzialità emergono con più forza e vanno ad arricchirne le basi.
Temi come l’amore, l’amicizia, i sogni, le responsabilità, il passato, compongono il puzzle narrativo, delineando una realtà vera, vibrante, piena di sfumature e di colori. La Grande Mela offre l’energia e la vitalità essenziali al fine delle caratterizzazioni dei personaggi. Ciascuno di loro, principali o secondari che siano, si inserisce perfettamente nella storia, o meglio nel contesto. In un momento cruciale, quale il passaggio dall’età giovanile a quella adulta, sono fondamentali le scelte che si compiono. Ma anche gli incontri che si fanno. Ecco perché la vita di Sophie, Jesse e del resto del gruppo, cambierà nel momento esatto in cui entreranno l’uno nella quotidianità dell’altro.
(Photo by: Patrick Wymore/Hulu)
Il tempismo è e resta tutto, non solo in ambito sentimentale. Imparare a convivere con una simile consapevolezza facilita l’accettazione di alcune situazioni, conducendo forse verso una maturità inattesa, ma necessaria. La separazione rappresenta quindi una fase fondamentale della crescita, e nello show viene rappresentata più volte, in diversi modi. Con ironia, sensibilità, delicatezza e, in una qualche forma particolare, lirismo, gli aspetti dell’esistenza trovano spazio per esprimersi ed emozionare.
- Foto in evidenza CR. Patrick Wymore/Hulu
*Salve sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.