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Serie Tv

‘Noi’ la recensione della serie di Raiuno, remake italiano di This is us

Noi, la nuova serie di Raiuno, diretta da Luca Ribuoli è l'adattamento italiano di This is us. Lino Guanciale e Aurora Ruffino sono Pietro e Rebecca Pierò, protagonisti di una saga familiare che si dipana lungo quarant'anni.

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Noi, la nuova serie di Raiuno, è l’adattamento italiano di This is us, la pluripremiata serie televisiva americana creata da Dan Fogelman, giunta alla sesta e ultima stagione. La serie, composta di dodici episodi e diretta da Luca Ribuoli (Grand Hotel, La mafia uccide solo d’estate, Vite in fuga), prodotta da Cattleya e Raifiction,  ha debuttato in prima serata su Raiuno il 6 marzo con i primi due episodi.

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Noi – La storia

Noi racconta la storia della famiglia Peirò. Proprio come i Pearson nella celeberrima serie americana, vive la propria vita tra mille difficoltà, ma unita da un rapporto intenso e forte. Il racconto si dipana lungo quarant’anni, a partire dal 1982 fino ai giorni nostri. Lino Guanciale (L’allieva, La porta rossa, Il commissario Ricciardi) e Aurora Ruffino (La solitudine dei numeri primi, Braccialetti rossi, Purché finisca bene) danno anima e corpo a Pietro e Rebecca Peirò, che vivono con i loro tre figli gemelli, nati nel 1984. Claudio (Dario Aita), Caterina (Claudia Marsicano) e Daniele (Livio Kone), che affrontano le gioie e i dolori della vita. La storia si concentra tra passato e presente sullo sfondo di una Torino che si rivela un’ambientazione perfetta come la Pittsburgh di This is us.

Un adattamento fedele

Adattare per l’Italia una serie di grande successo come This is us non era impresa facile. Sandro Petraglia, che ha sceneggiato i dodici episodi insieme a Flaminia Gressi e a Michela Straniero, ha lavorato di sottrazione, eliminando alcune situazioni tipicamente americane, i dialoghi retorici, e rimanendo pressoché fedele alla versione originale.

La particolarità della serie è quella di raccontare la vita dei protagonisti attraverso tre archi temporali. Infatti, la prima puntata si apre quando Rebecca e Pietro stanno aspettando la nascita dei loro tre gemelli. Siamo a Torino, una città operaia, proprio come la Pittsburgh della versione americana. Il parto prematuro dei gemelli e l’improvvisa morte di uno di loro, fa decidere a  Pietro, insieme a Rebecca, di compiere un gesto nobile: adottare un bambino di colore, abbandonato davanti a una caserma e portato in ospedale il giorno stesso in cui i suoi bambini sono nati.

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Il salto temporale ci riporta al presente. Si festeggia il trentaquattresimo compleanno dei fratelli Peirò, Claudio, Cate e Daniele. Ognuno con un senso di inadeguatezza per la vita che conduce. Cate combatte con i chili di troppo, Claudio non è appagato dalla sua carriera televisiva e Daniele ha finalmente trovato il suo vero padre, Mimmo (Timothy Martin).

Le puntate della serie si snodano tra passato e presente, mostrandoci gli avvenimenti che hanno segnato la vita dei protagonisti. Infatti, la morte improvvisa di Pietro ha spinto Rebecca e i suoi figli ad affrontare le difficoltà di una perdita come questa, segnando in modo profondo la loro vita.

I punti di forza di Noi

Quel che si evince fin dalle prime puntate di Noi, è quanto sia fedele a This is us, stimolando inevitabilmente un confronto con la serie americana. Per chi ha amato le vicende della famiglia Pearson le aspettative sono alte. La forza di questa serie è quella di aver ricreato a suo modo una magia, seppur diversa da quella che ci si aspettava.

La struttura drammaturgica di Noi è costruita su una narrazione che ha tutte le carte per far affezionare lo spettatore, attraverso la storia di una famiglia che ha affrontato numerose difficoltà, ma che è sempre rimasta unita.

Un merito va soprattutto alle ottime interpretazioni di Claudia Marsicano, la Kate italiana, che riesce a dare una grande prova attoriale, qui alla sua prima partecipazione a una serie televisiva. E  a Timothy Martin, che veste i panni di Mimmo, il padre di Daniele, che nella versione originale era interpretato da Ron Cephas Jones.

Un altro aspetto importante è la capacità di descrivere con grande delicatezza i sentimenti e la sofferenza dei protagonisti, senza mai cadere nel patetico. L’ottimo lavoro di regia compiuto da Luca Ribuoli è stato quello di soffermarsi minuziosamente su ogni singolo aspetto, puntando a valorizzare un cast di bravissimi attori, che, grazie a un ottimo lavoro di casting, riesce a restituire con grande credibilità delle buone interpretazioni.

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Noi

  • Anno: 2022
  • Durata: 1 stagione, 12 episodi
  • Distribuzione: Rai Fiction
  • Genere: drammatico
  • Nazionalita: Italia
  • Regia: Luca Ribuoli
  • Data di uscita: 06-March-2022