Focus Italia

‘Liliana’ – il doc su Liliana Segre in onda questa sera su Rai 3

In prima serata il lungometraggio di Ruggero Gabbai

Pubblicato

2 mesi fa

26 Aprile 2025

Scritto da

Vittorio Lippolis

Appuntamento imperdibili per gli amanti della storia e dei documentari. Questa sera verrà trasmesso su Rai 3 alle ore 21:20 : Liliana. Il documentario sulla celebre attivista e senatrice a vita Liliana Segre, prodotto da Forma International, in collaborazione con Rai Cinema e con il sostegno della Direzione generale Cinema e Audiovisivo.

Un racconto pieno di testimonianze

Testimone e vittima della persecuzione razziale contro gli ebrei, arrestata a 13 anni, nel 1944, la Segre ha subìto la deportazione, lo struggente ultimo addio al padre, per dedicarsi poi con generoso e ininterrotto impegno sociale, per la libertà e l’uguaglianza e contro ogni sopraffazione. Tanti testimoni e tanti contributi, fra cui quelli di personaggi pubblici come Enrico Mentana, Ferruccio De Bortoli, Geppi Cucciari, Mario Monti, Fabio Fazio, dei carabinieri della scorta e di figli e nipoti, fanno emergere aspetti meno conosciuti e più intimi della Senatrice, disegnando un ritratto a tutto tondo di una delle donne più importanti del contesto culturale e politico italiano. Un narrazione sensibile in grado di scuotere, coinvolgere ed emozionare nel ricordare uno dei periodi più bui e drammatici della storia italiana ed europea.

Liliana Segre

Liliana Segre è nata a Milano il 10 settembre 1930 in una famiglia ebraica. Durante le leggi razziali fasciste fu espulsa da scuola. Nel 1943, a soli 13 anni, fu arrestata mentre tentava di fuggire in Svizzera e deportata ad Auschwitz, dove perse il padre e i nonni. Sopravvisse al campo di sterminio e fu liberata dall’Armata Rossa il 27 gennaio 1945. Tornata in Italia, per molti anni non parlò della sua esperienza. Solo dagli anni ’90 iniziò a raccontare pubblicamente la sua storia, svolgendo un importante attivismo politico contro l’antisemitismo. Nel 2018 è stata nominata senatrice a vita da Sergio Mattarella per il suo impegno nella memoria della Shoah e dei diritti umani.