Schitt’s Creek (inedita in Italia) e Watchmen dominano la serata dei premi della televisione americana con il maggior numero di vittorie. SKY e Hbo confermano il loro regno portandosi a casa più statuette di tutti.
Consegnati a Los Angeles, nella serata degli Emmy Awards 2020, gli Oscar della televisione, ( ribattezzati dal conduttore Jimmy Kimmel‘PandEmmy’ ) che anche per questa 72esima edizione hanno visto le serie HBOeSKY primeggiare nella classifica dei network americani.
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La serie più premiata in assoluta è stata WATCHMEN – su Sky lo scorso anno in contemporanea con gli USA e attualmente disponibile on demand su Sky e in streaming su NOW TV – che ha portato a casa ben 11 Emmy.
La miniserie di Damon Lindelof che adatta e va oltre la graphic novel di Alan Moore e Dave Gibbons, ha vinto nella categoria miglior miniserie, miglior attrice protagonista con Regina King, oltre a miglior sceneggiatura, miglior attore non protagonista a Yahya Abdul-Mateen II, miglior colonna sonora (a Trent Reznor e Atticus Ross).
Schitt’s Creek comedy canadese, si è aggiudicata ben 7 premi nella categoria “Comedy”, ed è la prima che riesce a conquistarli tutti in una singola cerimonia: Miglior serie, Miglior regia, Miglior sceneggiatura, Miglior attrice e Miglior attrice non protagonista, Miglior attore e Miglior attore non protagonista. La serie racconta le vicende di una famiglia benestante costretta a vivere in un motel dopo la perdita del proprio patrimonio. La serie è giunta quest’anno alla sesta stagione, dopo il successo esploso grazie al passaggio dalla tv canadese a Netflix.
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7 premi totali e quello più ambito – miglior serie drammatica – vanno a SUCCESSION, la cinica e sarcastica finestra sul mondo dei super-ricchi con Brian Cox e Jeremy Strong.
Le due stagioni della serie sono disponibili on demand su Sky e in streaming su NOW TV. Tra gli altri premi vinti ieri sera spicca quello per la miglior regia di Andrij Parekh, la miglior sceneggiatura di Jesse Armstrong e il premio per il miglior attore protagonista in un drama aJeremy Strong.
Zendaya in Euphoria1.jpg
Tra gli altri titoli premiati, da ricordare Zendaya, premiata come miglior attrice protagonista in una serie drama per la sua interpretazione di Rue in EUPHORIA, la serie HBO che racconta in modo diretto e senza filtri il controverso mondo in cui vive un gruppo di adolescenti, disponibile on demand su Sky e in streaming su NOW TV. La 24enne è entrata nella storia, diventando la più giovane attrice della storia degli Emmy ad aggiudicarsi quel premio.
Mark Ruffalo ha invece trionfato nella categoria come miglior attore protagonista in una miniserie per il doppio ruolo dei gemelli Thomas e Dominick Birdsey inUN VOLTO, DUE DESTINI – I KNOW THIS MUCH IS TRUE, serie HBO attesa su Sky Atlantic e in streaming su NOW TV.
L’Emmy come miglior film per la tv è andato invece a BAD EDUCATION, biopic con protagonista Hugh Jackman ispirato a una frode realmente avvenuta che ha coinvolto un sovrintendente in un distretto scolastico americano.
Un riconoscimento anche per INSECURE(le tre stagioni disponibili on demand su Sky e in streaming su NOW TV), che ha vinto per il miglior Single-Camera Picture Editing in una serie comedy.
– Eddie Murphy (Saturday Night Live), Miglior attore “Guest” in una comedy
– Maya Rudolph (Saturday Night Live), Miglior attrice “Guest” in una comedy
– Ron Cephas Jones (This Is Us), Miglior attore “Guest” in una serie drammatica
– Billy Crudup (The Morning Show), Miglior attore non protagonista in una serie drammatica Maria Schrader (Unorthodox), Miglior regia in una miniserie
– “The Last Dance“, Miglior documentario – Last Week Tonight with John Oliver, Miglior Varietà
– RuPaul’s Drag Race, Miglior competizione reality
Trailer di Schitt’s Creek
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