Arriva a Roma il Nazra Palestine Short Film Festival, il primo Festival itinerante di cortometraggi dalla e sulla Palestina, all’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico.
Nella Sala Zavattini della Fondazione AAMOD (via Ostiense 106 – Centrale Montemartini), giovedì 24 ottobre, a partire dalle ore 17:30, avrà luogo la proiezione dei corti Made in Palestine di Mariam Dwedar (USA, 2019); Coffee pot di Thaer Al Azzah (Palestine, 2018); Checkpoint300 di Ahmad Al Bazz (Palestina, 2017); The bus driver woman di Iyad Alasttal (Palestina, 2016).
L’evento si concluderà con Bloody Basil di Elia Ghorbiah (Palestina, 2018), documentario che racconta la situazione delle donne palestinesi che lavorano nelle colonie israeliane e sono sottoposte a continui abusi e umiliazioni da quando il regime di occupazione ha confiscato le terre ai contadini palestinesi, e li ha costretti così a lavorare negli insediamenti spesso illegali e sotto un sistema di caporalato.
A seguire, avrà luogo un dibattito con la regista Elia Ghorbiah e Jean René Bilongo, sindacalista della Flai-Cgil che da anni si impegna contro il caporalato e lo sfruttamento nell’agricoltura; l’incontro sarà moderato da Monica Maurer, documentarista e curatrice del Cineforum Palestina.
The bitter Ink, il primo documentario di Elia Ghorbiah, è stato dedicato alla produzione letteraria dei prigionieri politici palestinesi e ha vinto il Premio come Miglior film al quindicesimo Al Ard Doc Film Festival.
L’ingresso alla proiezione è libero fino ad esaurimento posti. Si consiglia la prenotazione su eventi@aamod.it. Informazioni su CINEFORUM PALESTINA: reteromanapalestina@gmail.com
www.nazrashortfilmfestival.com
FB: @NazraPalestineFestival