Nessuno ci ha visti partire 2 .
Nadie nos vio partir è una miniserie thriller messicana in cinque episodi, disponibile su Netflix e visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick. Ambientata nel Messico degli anni Sessanta, all’interno di una facoltosa comunità ebraica, racconta la vicenda di Valeria Goldberg, una giovane madre che si ritrova improvvisamente privata dei suoi figli, Tamara e Isaac, rapiti dal marito Leo Saltzman dopo aver scoperto la sua relazione extraconiugale.
Umiliata e isolata da una società patriarcale che giustifica l’azione dell’uomo in nome dell’onore familiare, Valeria intraprende un lungo e doloroso viaggio attraverso più Paesi per ritrovarli, sfidando il potere e le manipolazioni di Leo, sostenuto dalla sua potente famiglia. Tratta da una storia vera, la serie diventa un intenso dramma sulla maternità, la giustizia e la resilienza femminile.
Nessuno ci ha visti partire2.
Una storia vera di dolore e resistenza
La serie si ispira al romanzo autobiografico Nadie nos vio partir di Tamara Trottner, scrittrice e giornalista messicana. Nella sua opera, Trottner rievoca l’esperienza vissuta da bambina quando il padre la portò via insieme al fratello, separandoli per anni dalla madre.
Cresciuta in una famiglia ebraica benestante, l’autrice racconta un mondo dominato da silenzi, potere e controllo, dove le donne avevano poche possibilità di ribellarsi. Solo da adulta, attraverso la scrittura, Trottner ha potuto rielaborare quel trauma, trasformandolo in un atto di memoria e denuncia contro le ingiustizie subite da tante madri negli anni Sessanta.
Il cast: Tessa Ía guida una produzione di alto livello
A interpretare Valeria Goldberg è Tessa Ía, attrice e cantautrice messicana classe 1995, già nota per i ruoli in Después de Lucía, De brutas, nada e Narcos: México. Figlia d’arte (la madre è l’attrice Nailea Norvind), Tessa offre una delle sue performance più intense, incarnando una madre divisa tra dolore, determinazione e coraggio.
Nel ruolo del marito Leo Saltzman troviamo Emiliano Zurita, mentre Ilse Salas interpreta la madre di Valeria e Ari Brickman veste i panni di Elias, un ex agente del Mossad che la aiuta nella ricerca dei figli. Completano il cast Juan Manuel Bernal come il patriarca Saltzman e i giovani Alexander Varela e Marion Siro nei ruoli di Isaac e Tamara.
Ci sarà una seconda stagione?
Nonostante l’enorme successo di pubblico, Nessuno ci ha visti partire non è stata rinnovata da Netflix. La piattaforma ha etichettato il titolo come “Limited Series”, indicando che la storia è stata concepita per concludersi con i cinque episodi già disponibili.
Fonti confermano che al momento non ci sono piani per una seconda stagione, anche se il finale, con il suo tono sospeso e le questioni morali irrisolte, lascia aperta la possibilità di un ritorno sotto forma di serie antologica, con nuove storie di donne costrette a lottare contro il potere patriarcale.
Un successo di critica e pubblico
Con la sua regia elegante e la fotografia dal gusto rétro, Nessuno ci ha visti partire è riuscita a trasformare un trauma personale in un affresco sociale universale, guadagnando un posto tra le serie più discusse dell’autunno. Un racconto che parla di perdita e riscatto, di ingiustizie e memoria, e che dimostra come la verità – anche se a lungo nascosta – trovi sempre il modo di emergere.
