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Euganea Film Festival

‘Mealitancy’: l’attivismo green inizia dalle nostre tavole

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Basato su vere registrazioni, Mealitancy (Plat De Résistance) è un corto animato franco-belga presente all’Euganea Film Festival. Il festival che si terrà dal 4 al 14 Settembre 2025 vedrà nella sezione Concorso Internazionale Cortometraggi questo particolare documentario ambientalista.

Il particolare stile d’animazione

Il corto, della durata di 12 minuti, adotta un’animazione singolare: le due registe Marie Royer e Zinia Scorier optano per uno stile grezzo, che molto spesso ricorda i disegni di un bambino. 

Un’impronta così diversa e scarna è senza dubbio coerente con un film che vuole andare dritto al punto, senza fronzoli. Considerando anche la breve durata non può che essere un punto a suo favore.

L’utilizzo preponderante di colori pastello restituisce perfettamente l’atmosfera che si vuole creare. I toni scelti ci trascinano in quella che vorrebbe essere una perfetta sintesi tra ambiente urbano e naturale, creando una bolla che spesso si rivela un’utopia.

L’anatomia dei personaggi viene distorta fino a creare situazioni paradossali. In alcune sequenze, per esempio, vediamo i personaggi allungarsi fino all’inverosimile, creando momenti di alleggerimento in un corto che comunque rimane impegnato. Questo stravolgimento riguarda anche gli animali che talvolta vengono rappresentati con rapporti di scala del tutto irreali. 

Il cuore della questione

Mealitancy è una lettera aperta contro il consumismo e lo spreco (soprattutto alimentare, ma non solo). La tematica ambientalista è ben evidenziata, rimarcando come il cambiamento possa iniziare dalle nostre scelte, anche da quelle più semplici come la selezione dei prodotti che portiamo sulla nostra tavola. E il discorso, anche se semplificato, non è per forza banalizzato.

Il ripensamento di questioni, che al momento ci sembrano scontate, non per forza si risolve in una posa fine a se stessa. Questo cambiamento può avvenire in maniera graduale e contemporaneamente essere una colonna fondante per un nuovo modo di concepire il rapporto uomo-natura.