La dodicesima edizione del Florence Queer Festival chiude con 9000 presenze, tra proiezioni al cinema Odeon ed eventi collaterali (teatro, presentazione di libri e mostre).
Durante la serata conclusiva del festival, giovedì 27 novembre, al cinema Odeon di Firenze sono stati premiati i vincitori del concorso per lungometraggi e dei due contest per cortometraggi VideoQueer e Se hai testa fai il test, alla presenza dell’assessore Sara Funaro del Comune di Firenze.
I vincitori.
La giuria – composta da Giovanni Minerba, direttore Torino LGBT Festival; Lucky Massa, direttrice di Some Prefer Cakes e Divergenti; Tommaso Chimenti, giornalista e critico teatrale; Simon&the Stars, astro-scrittore; Isabella Mancini, giornalista – ha assegnato il premio al miglior lungometraggio a Eat with me di David Au, con la seguente motivazione: “Un film che ci ha fatto apprezzare come sia sempre possibile raggiungere la propria libertà anche se le strade che ci offre la vita sono impervie”.
Una menzione speciale è andata ai due documentari Global Gay, the next frontier in human rights di Frédéric Martel e Rémi Lainé e Campaign of Hate: Russia and Gay Propaganda di Michael Lucas con la seguente motivazione: “Menzione per due lavori in prima fila per il loro valore sociale e soprattutto politico nel rappresentare sia uno spaccato specifico (Campaign of hate) che uno più globale ed esaustivo (Global Gay)”.
Gli Uraniani di Gianni Gatti con Pippo Delbono e Sandra Ceccarelli vince il concorso VideoQueer e si aggiudica un premio di 1000 euro. A decretare il miglior cortometraggio Videoqueer è stato il pubblico in sala.
Per il contest Se hai testa fai il test la giuria, formata dai volontari di Ireos che operano da anni nel settore della prevenzione dell’HIV, ha deciso di assegnare il premio al cortometraggio HIVerify di Thomas Alberti (premio di euro 1000). Il 2° premio è andato al corto Prevention Song di Rosin Danner e il 3° premio al corto Framed di Raquel Yunta.
Proseguono gli appuntamenti con Queer Book e Queer Art.
Sabato 29 novembre, alla IBS Bookstore di Firenze, alle 12.00, sarà presentato Da quando Ines è andata a vivere in città di Dario Accolla (Zona Editrice, 2014). Sarà presente l’autore con Barbara Caponi, presidente Ireos.
Domenica 30 novembre, alle 19, presso Ireos, si terrà il finissage della mostra Jane Austen a Firenze di Alessandro Fullin, alla presenza dell’artista (ingresso libero).
Prosegue allo IED, fino al 1°dicembre, la mostra Only a dog can judge me di Antoine Timmermans aka Cybersissy.
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