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‘Point Break’ diventerà una serie tv

Dieci anni dopo il fallito remake di 'Point Break', AMC annuncia di lavorare ad una serie tv che manterrà intatta l'identità del film cult del 1991.

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Point Break – Punto di rottura è un film del 1991 diretto da Kathryn Bigelow, con protagonisti Keanu Reeves e Patrick Swayze.

AMC Networks sta sviluppando una serie televisiva ispirata al film, con l’idea di riportare sul piccolo schermo una delle storie più iconiche di FBI, surf e rapine spettacolari.

Il progetto, confermato da Variety, vede la collaborazione tra AMC Studios, Alcon Television Group e lo sceneggiatore Dave Kalstein — già noto per Quantico e Treadstone — che sarà anche produttore esecutivo.

La serie non vuole essere un semplice remake, ma un sequel ambientato nel 2026, ovvero 35 anni dopo gli eventi del film originale.

Point Break:

Il titolo si riferisce a un termine del gergo surfistico che i surfisti conoscono bene: è il momento in cui un’onda incontra all’improvviso un fondale superficiale e si rompe fragorosamente.

Un rilancio del film del 1991:

Al momento non sono molte le informazioni a riguardo sulla serie, tutto è ancora in fase di sviluppo e non c’è ancora un ordine ufficiale di produzione o una data di debutto. Ma, la scelta di lavorare su un progetto già noto, permetterà alla serie televisiva di farsi portatrice di un film cult degli anni 90′ che aveva conquistato critica e pubblico.

Point Break ha influenzato decenni di cinema action grazie alla sua miscela di adrenalina, filosofia dei personaggi e cultura estrema degli sport. La scelta di AMC — una rete nota per successi come Breaking Bad e Better Call Saul — suggerisce l’intenzione di trattare la storia con un approccio drammatico più profondo e seriale.

Un passo indietro:

Ripercorriamo velocemente la trama del film cult, che ha visto Keanu Reeves trionfare agli MTV Movie & TV Award come attore più attraente.

La trama di Point Break (1991)

Il film segue Johnny Utah (Keanu Reeves), giovane e promettente agente dell’FBI, infiltrato in una comunità di surfisti californiani per smascherare una banda di rapinatori di banche nota come gli “Ex-Presidenti”, famosi per colpire indossando maschere di ex presidenti degli Stati Uniti.

Durante l’indagine, Utah entra in contatto con Bodhi (Patrick Swayze), carismatico leader del gruppo, surfista estremo e spirito libero ossessionato dall’idea di vivere senza regole e senza paura.

Quello che nasce tra i due è un rapporto complesso, a metà tra amicizia, rivalità e ammirazione, che mette in crisi il senso del dovere di Utah e porta il film verso un finale leggendario.

Il film è disponibile per lo streaming (a pagamento) su Amazon Prime Video e altre piattaforme

Perché Point Break è diventato un cult movie?

Point Break è diventato un cult perché ha saputo andare oltre i confini del classico film d’azione. Alla spettacolarità delle rapine, degli inseguimenti e degli sport estremi ha unito una forte componente emotiva e filosofica, trasformando lo scontro tra poliziotto e criminale in un conflitto interiore.

La regia di Kathryn Bigelow è molto fisica, immersiva e capace di far sentire il rischio e l’adrenalina al suo pubblico. Per quanto riguarda i personaggi — in particolare il carismatico Bodhi interpretato da Patrick Swayze — incarnano un’idea di libertà assoluta che ha segnato l’immaginario di un’intera generazione. Il rapporto ambiguo tra Bodhi e Johnny Utah, fatto di rispetto, attrazione e tradimento, ha reso la storia memorabile, culminando in un finale poetico e malinconico che ancora oggi resta impresso. È questa miscela di azione, stile e riflessione a rendere Point Break un film senza tempo.

Il fallimento del remake nel 2015:

Nel 2015 esce in sala Point Break, un remake diretto da Ericson Core, spesso considerato uno dei remake più discussi degli ultimi anni.

Il film abbandona quasi del tutto la trama del 1991 e si concentra invece sugli sport estremi globali (wingsuit, free climbing, base jumping), con una banda di eco-anarchici che compie imprese spettacolari ispirate ai cosiddetti “Otto Atti di Osaki”.

Nonostante visivamente il film sia stato ben realizzato, grazie ad un uso di location reali e con stunt autentici, il Point Break del 2015 delude le alte aspettative dei fan, mancando di carisma, tensione emotiva e identità, tratti distintivi del film originale.

La serie in sviluppo da AMC:

10 anni dopo si torna a parlare di Point Break, ma questa volta il progetto (speriamo fortunato) è quello di una serie tv. Il punto di forza dell’idea iniziale è di non farne un remake, ma un racconto nuovo che ne abbracci l’eredità.

La nuova serie sarà una continuazione del film del 1991 ambientata decenni dopo, che promette di recuperare i temi e lo spirito del film originale.