Marco Bechis torna sul set con ‘Ritorno a Buenos Aires’

Era il 2013, quando Marco Bechis, regista e sceneggiatore italiano, con una lunga permanenza in Argentina, realizza Il rumore della memoria. A distanza di 12 anni Bechis torna dietro la macchina da presa per girare il suo nuovo lavoro cinematografico, intitolato Ritorno a Buenos Aires, con protagonista Adriano Giannini.

Il film, girato tra Porto Alegre in Brasile e a Torino, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, segue Mariano Guerra, chiamato a tornare in Argentina per testimoniare nel processo contro i militari che lo sequestrarono e torturarono durante la dittatura militare, la stessa che nel 1978 organizzò i Mondiali di calcio mentre il paese era attraversato dalla repressione clandestina. Il film non racconta il ritorno di un eroe in cerca di rivalsa, ma il percorso di un uomo che porta dentro di sé la propria zona d’ombra.

Con questo suo nuovo lungometraggio Marco Bechis torna a raccontare la ferocia del regime dittatoriale argentino, vissuta in prima persona dal regista italo – argentino.

Ritorno a Buenos Aires è una coproduzione tra Italia e Brasile, per l’Italia Fandango con Domenico Procacci e Laura Paolucci, 39Films con Alfredo Federico e Simona Banchi, Karta Film con Marco Bechis, con Rai Cinema, per il Brasile 34 Filmes con Patrick de Jongh, Cibele Amaral e André Ristum.

Il cast, oltre al protagonista Adriano Giannini, vede la partecipazione di Ana Celentano, Vero Gerez, Oliva Nuss, Adrian Fondari, Marcello Chaparro e Paula Cohen. La fotografia è a cura di Fabrizio La Palombara e il montaggio di Jacopo Quadri.

Il film sarà completato nei primi mesi del 2026, in coincidenza con il cinquantesimo anniversario dell’inizio della dittatura militare argentina.

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