Sarà una giuria speciale composta da studenti dell’Università IULM e da giovani appassionati di cinema a decretare il vincitore del Premio Caligari 2025, il riconoscimento dedicato al miglior film italiano di genere. L’iniziativa, nata nel 2016 dalla collaborazione tra Noir in Festival e l’Università IULM, continua a rappresentare un punto di riferimento per la produzione nazionale legata al cinema mystery, thriller e noir.
Quest’anno, la selezione dei finalisti è stata curata da Giorgio Gosetti (per Noir in Festival) e Giulio Sangiorgio (per l’Università IULM), che hanno individuato sei titoli rappresentativi della vivacità e della diversità del cinema di genere italiano contemporaneo.
I sei film in concorso
A contendersi l’ambito riconoscimento saranno “Ciao Bambino” di Edgardo Pistone, “La città proibita” di Gabriele Mainetti, “Elisa” di Leonardo Di Costanzo, “L’isola degli idealisti” di Elisabetta Sgarbi, “Mani nude” di Mauro Mancini e “La valle dei sorrisi” di Paolo Strippoli.
Questi titoli, usciti nelle sale tra ottobre 2024 e ottobre 2025, rappresentano diverse sfumature del cinema di genere, dal dramma psicologico al noir urbano, passando per la tensione sociale e l’analisi introspettiva. La loro selezione testimonia l’attenzione del Premio verso autori capaci di innovare la tradizione italiana del mistero e del racconto d’atmosfera.
Un riconoscimento speciale a Pupi Avati
Accanto al concorso principale, l’edizione 2025 del Premio Caligari renderà omaggio a un grande maestro del cinema italiano: Pupi Avati. Il regista riceverà uno Speciale Premio Caligari per “L’orto americano”, un’opera che intreccia dimensione letteraria e cinematografica, confermando la sua capacità di muoversi tra linguaggi diversi senza perdere profondità e coerenza stilistica.
Questo riconoscimento vuole celebrare non solo la lunga carriera di Avati, ma anche il suo contributo alla costruzione di un immaginario gotico e poetico che ha influenzato generazioni di cineasti italiani.
Un premio sempre più centrale nel panorama del cinema di genere
Negli anni, il Premio Caligari si è consolidato come un trampolino di lancio per molti autori oggi affermati. Tra i vincitori delle scorse edizioni figurano Alessandro Rak, Claudio Giovannesi, Renato De Maria, i Fratelli D’Innocenzo, Paolo Strippoli, Francesco Costabile, Andrea Di Stefano e Brando De Sica.
Grazie al sostegno di Cinecittà News, il Premio continua a valorizzare una produzione cinematografica spesso meno visibile ma fondamentale per la crescita culturale del Paese. La sua vocazione formativa, che coinvolge direttamente gli studenti dell’Università IULM, rappresenta inoltre un ponte tra la critica accademica e la passione dei giovani spettatori.
Proiezioni e calendario
Tutti i film finalisti saranno proiettati allo Spazio 146 dell’Università IULM di Milano, nell’ambito della prossima edizione di Noir in Festival, in programma dal 1° al 6 dicembre 2025. Le proiezioni offriranno alla giuria studentesca l’occasione di confrontarsi direttamente con le opere, in un dialogo che unisce formazione, analisi critica e passione per il cinema.
Il momento culminante sarà la serata di venerdì 5 dicembre, quando, al Cinema Arlecchino – Cineteca di Milano, verrà annunciato il vincitore del Premio Caligari 2025 insieme al Premio Speciale a Pupi Avati.
Come partecipare alla giuria
Le iscrizioni per entrare nella giuria del Premio Caligari 2025 apriranno domani, 29 ottobre. Possono candidarsi studenti universitari e giovani spettatori interessati al cinema di genere, che avranno così la possibilità di vivere da protagonisti uno degli appuntamenti più significativi del Noir in Festival.
Con questa nuova edizione, il Premio Caligari rinnova la sua missione: promuovere e sostenere il cinema italiano di genere, offrendo spazio a voci originali e talentuose, e costruendo un dialogo costante tra autori, pubblico e universit