‘Ish’: intervista al regista Imran Perretta

Il nostro inviato a Venezia Giovanni Battaglia ha intervistato Imran Perretta, regista del lungometraggio Ish presentato recentemente alla Settimana Internazionale della Critica.

La pellicola è prodotta da Claudia Yusef (BBC Film), Ama Ampadu (BFI), Mike Goodridge, Yoav Rosenberg (Good Chaos), John Glencross, Mariyah Dosani (Calculus Media), Eric Kuhn, Dorian Grinspan (Out Of Order).

I protagonisti del lungometraggio sono Farhan Hasnat, Yahya Kitana, Avin Shah, Sudha Bhuchar, Joy Crookes, Arman Mohammed, Is’haaq Hasan Haque, Hasnain Shahe e Zubin Varla.

Trama di Ish

La pellicola ha come protagonisti due ragazzi – Ish e Maram – entrambi alla soglia dei 12 anni. Questi due migliori amici faticano a mantenere saldo il loro legame amicale a seguito di un arresto e di una perquisizione da parte della polizia che causerà loro dei traumi profondi

Mentre le ripercussioni si propagano profondamente, i ragazzi devono fare i conti con il loro futuro e sul diventare uomini.

Qui potete trovare la recensione del cortometraggio Ish

Il regista Perretta – al nostro inviato Giovanni Battaglia – ha affermato, a riguardo l’uso del bianco e nero, che questa tecnica ‘ha reso Luton monumentale e senza tempo […] È un omaggio a Vittorio De Sica e al linguaggio del realismo sociale: da Ladri di biciclette ai 400 colpi, fino a Bill Douglas‘, e sulla questione palestinese che è presente nella pellicola ‘le notizie sul genocidio sono nell’aria, sempre presenti. Anche se sembrano lontane, entrano nella vita dei ragazzi e cambiano il modo in cui percepiscono sé stessi.’