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Orizzonti

Sotto il cofano del desiderio — ‘En el Camino’ trascina il pubblico nelle strade nascoste del Messico

Un road movie che brucia di silenziosa potenza

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En el camino

En el Camino (noto anche come On the Road) di David Pablos è un road drama scarno ma struggente che esplora i territori meno conosciuti del mondo dei camion nel Messico settentrionale. Quando Veneno, un vagabondo che sopravvive grazie a fugaci viaggi in auto con i camionisti, incontra il taciturno Muñeco, il film intraprende un viaggio intriso di intimità, pericolo e silenzi carichi di tensione.

Il loro legame crescente si dispiega sullo sfondo di ristoranti illuminati a gas, autostrade deserte e la claustrofobica sicurezza del taxi di Muñeco. Ma quando il passato di Veneno si fa sentire, portando a violenza e pericoli reciproci, la strada si trasforma in un confessionale e in un crogiolo di prove.

Dipingere il Messico settentrionale con un pennello sommesso

La direttrice della fotografia Ximena Amann inquadra questo mondo iper-maschile e nomade con grinta e grazia. Le palette tenui degli interni illuminati dal crepuscolo contrastano nettamente con il freddo metallo dei camion e l’immenso vuoto delle strade desolate: paesaggi che diventano essi stessi personaggi.

La regia di Pablos si orienta verso la quiete, invitandoci a percepire il peso dell’isolamento, la tensione del desiderio, l’attrazione del pericolo. È un mondo vissuto ai margini, dove la vulnerabilità emerge in sguardi sottili, nell’abbandono delle parole e in un’inaspettata tenerezza tra uomini che presumibilmente hanno poco linguaggio per esprimere le emozioni.

Una topografia maschile intrisa di desiderio e rischio

Il cuore pulsante del film risiede nella collisione tra la cultura machista della strada e la fragile intimità. L’esplorazione di Pablos del desiderio omoerotico in un territorio iper-mascolino – stazioni di servizio, ristoranti lungo la strada (“cachimbas”) e autostrade infinite – offre uno sguardo raro sulla connessione maschile nata dalla necessità e dalla solitudine. L’accoppiata Veneno (l’esordiente Victor Miguel Prieto) e Muñeco (Osvaldo Sánchez) sembra senza tempo nella sua onestà poco glamour: due esseri che navigano tra desiderio, paura e libertà su ruote.

Quando il passato di Veneno riemerge, costringendolo alla violenza, Muñeco rimane – non per dovere, ma per solidarietà – rendendo En el Camino tanto un racconto ammonitore quanto una storia d’amore silenziosamente rivoluzionaria.

Orizzonti di Venezia: una sede adatta per questo viaggio

En el Camino debutta nella sezione Orizzonti di Venezia, una piattaforma parallela che celebra voci cinematografiche distintive e audaci. Questo film si sposa perfettamente con questa filosofia. Piuttosto che affidarsi allo spettacolo, trae forza dai piccoli momenti: il ronzio del motore di un camion, il rossore dell’alba che illumina un ristorante.

È il tipo di narrazione abbastanza audace da affrontare il machismo e abbastanza discreta da richiedere empatia piuttosto che dichiarazioni ad alta voce. Il pubblico di Orizzonti, noto per la sua ricerca di tensione e intimità, troverà l’omaggio di Pablos al desiderio nomade e alla tenerezza maschile profondamente toccante.

Ombre che infestano l’orizzonte

Al di là del suo nucleo romantico, En el Camino è sorprendentemente brutale. Le autostrade desolate non sono solo solitarie, ma sono pericolose, piene di minacce invisibili, stanchezza alimentata dalla droga e violenza imprevedibile. Le azioni di Veneno – avvolte nella disperazione – sconvolgono la fragile sicurezza insita nel taxi e l’empatia dello spettatore con agghiacciante repentinità.

Pablos non sensazionalizza mai la violenza, ma si rifiuta anche di ignorarne le conseguenze. Muñeco sceglie di restare, affrontando sia pericoli esterni che demoni interiori: un atto d’amore tanto quanto di sfida.

Considerazioni finali: Vulnerabilità in movimento

Sebbene ancorato a sottoculture machiste e a terreni accidentati, En el Camino svela una verità scavata nelle pieghe della mascolinità stessa: la vulnerabilità spesso si scontra con la violenza. Con dialoghi ridotti al minimo e la massima risonanza visiva, David Pablos realizza un film che rimane impresso, non per i climax appariscenti, ma perché coglie la tenerezza quando nessun altro la coglie.

Nell’alto deserto delle corsie preferenziali per camion del Messico, En el Camino traccia una strada poetica tra solitudine e connessione, una strada che non promette salvezza, ma offre invece una grazia umana fragile e imperfetta.

En el Camino (On the Road)

  • Anno: 2025
  • Durata: 93'
  • Distribuzione: m-appeal
  • Genere: Road movie
  • Nazionalita: Messico
  • Regia: David Pablos
  • Data di uscita: 04-September-2025