Connect with us

Disney+ SerieTv

‘Low life’, la serie sudcoreana ispirata al webtoon di Tae-Ho Yoon

In culla al Mar Giallo. Da Seul a Mokpo, passando per Busan: quando le acque sono agitate, trovarvi un tesoro sepolto non è impresa facile.

Pubblicato

il

La serie sudcoreana 'Low life' è arrivata su Disney+ il 16 luglio: un giallo ambientato negli anni '70 che ne fa respirare l'atmosfera

Arrivata su Disney+ a luglio, Low life è la serie sudcoreana di Kang Yun-sung che passa in sordina tra i tanti titoli usciti in piattaforma lo scorso mese. Ma Low life, come arriva, lascia il segno. I 9 episodi diretti da Kang (The Outlaws, 2017; Big Bet: la grande scommessa, 2022) ingranano man mano con una storia di raggiri, truffe, esche – non fatte solo per pescare.

Anni Settanta. Dalle coste di Mokpo, affacciate sul Mar Giallo, a sud della penisola, e verso l’arcipelago della Contea di Sinan, si spinge una barca in cerca di un ricco tesoro sul fondale marino. Questo è il tesoro cinese in porcellana, vecchio quattrocento anni, di cui in tutto il Paese circolano voci sull’inestimabile valore. Se Oh Gwan-seok, un ladro di polli incallito, e suo nipote Hee-dong vogliono accaparrarsi quelle porcellane per ricavarne qualche soldo, devono muoversi in fretta, prima che il bottino sia fatto preda di altri avidi: spremere i fondi del loro finanziatore e contrattare una via di fuga sicura con i milioni intascati.

La serie sudcoreana 'Low life' è arrivata su Disney+ il 16 luglio: un giallo ambientato negli anni '70 che ne fa respirare l'atmosfera

Fotogramma di Low life (2025). Episodio 1: Oh Hee-dong (Yang Se-jong) e Park Seon-ja (Kim Min) si scambiano un timido sguardo attraverso il vetro di un acquario mentre lui le dice che il caffè è buono.

Nella Corea degli anni Settanta…

Quella di Low life è una vita tra furtarelli e sotterfugi per guadagnarsi un pezzo di pane, ambientata nella Seul di cinquant’anni fa. Nell’ebbrezza dell’alcol e del fumo affoga la metropoli di fine millennio, mentre sotto di lei si muove la rete del denaro in cerca di pesci sempre più grossi. Così, in questa rete rimane invischiato anche Oh Gwan-seok (Ryu Seung-ryong), che, nel proprio via vai dentro e fuori di prigione, è diventato un rispettabile criminale. La sua spalla è il nipote di 28 anni, Oh Hee-dong (Yang Se-jong), allenato fin da ragazzino dallo zio a compiere piccoli reati.

Mentre i due partner in crime si occupano di affarucci che non fruttano granché, Gwan-seok riceve un’offerta di ingaggio da un antiquario (Kim Jong-soo), suo conoscente e collega. A largo della costa di Sinan, a 20 metri di profondità, ci sarebbe il relitto di una nave cinese che custodisce sul fondale melmoso vasi in porcellana, di grande valore. L’antiquario, Song Gi-taek, li vorrebbe recuperare dal mare per venderli a caro prezzo al Presidente di un’azienda miliardaria, che non si fa alcuno scrupolo sull’autenticità o meno dei pezzi rinvenuti.

…chi prima arriva, meglio alloggia

Ma presto si sparge la voce della fortunata scoperta. Solo qualche diceria basta a mobilitare un pezzo grosso delle truffe, che si fa chiamare Professore (Kim Eui-sung). Il truffatore, originario di Busan, arriva in treno a Mokpo, città portuale da cui anche Gwan-seok e il suo equipaggio salperanno per raggiungere il tesoro sommerso.

«Sai come funziona il mondo dell’antiquariato? I pezzi d’antiquariato appartengono a chi li vede e prende per primi!»

Inizierà una gara a chi troverà il bottino per primo, anche se la strategia migliore sarà prestarsi a collaborare. Così, la squadra del Professore e quella di Gwan-seok uniranno le forze nell’impresa. Affronteranno uniti le correnti e i dissidi, seppur con qualche perplessità e qualche colpo alla cinta.

La serie sudcoreana 'Low life' è arrivata su Disney+ il 16 luglio: un giallo ambientato negli anni '70 che ne fa respirare l'atmosfera

Fotogramma di Low life (2025). Episodio 2: Jeon-chul (Kim Sung-oh, primo piano) confida a Hee-dong (sfondo) la sua paura di tornare in mare aperto. Il primo chiede all’altro di promettergli una cosa: che non lo pugnalerà alla spalle. In realtà, Jeon-chul è lì per morire, e questo Hee-dong lo sa perché potrebbe essere proprio lui a doverlo uccidere. Più tardi, nell’episodio 6, i due si troveranno a rifarsi la stessa promessa, ma con qualche consapevolezza in più

Dal web allo streaming: Low life da manhwa a serie tv

I personaggi sono quelli, anche la storia è la stessa, quello che cambia sono le vignette, i balloon e i tratti a inchiostro nero. Nel manhwa di Tae-Ho Yoon, The Hooligans (2014), il fumettista con pochi semplici contorni e alcune spruzzate di colore illustra quello che Kang Yun-sung, con qualche cinepresa e un copione in parte già scritto, mostra allo streaming.

Il manhwa di Tae-Ho, ovvero il fumetto coreano (dalla radice giapponese del termine manga, che indica appunto il fumetto), è un webtoon, un formato di comic digitale fruibile dal web. In The Hooligans, come nella serie tv che gli si ispira, il narratore interno alla storia è Oh Hee-dong, il nipote con la zazzera e i pantaloni a zampa, cresciuto assieme allo zio a Seul tra gli anni ’60 e i ’70.

La vasta tradizione fumettistica in Corea del Sud – che proprio negli anni Settanta vive un boom in notorietà, grazie a settimanali come il Sunday Seoul e altre produzioni popolari giovanili – si è esteso al grande player Netflix. E ora anche a Disney+. La prima delle due piattaforme a sottoscrizione conta, tra i tanti titoli tratti da manhwa, Sweet Home (2020), Weak Hero (2022), The 8 Show (2024).

Disney+ ha solo di recente messo in marcia la grossa macchina dei k-drama, i drammi coreani. Film e serie che altrove – vedi Netflix – ottengono già straordinario seguito. Low life è già uno dei titoli, insieme a Big Mouth (2022), Snowdrop (2022) e altri, ad aver fatto breccia nel catalogo Disney.

La serie sudcoreana 'Low life' è arrivata su Disney+ il 16 luglio: un giallo ambientato negli anni '70 che ne fa respirare l'atmosfera

Fotogramma di Low life (2025). Episodio 3: le barche di Gwan-seok (Ryu Seung-ryong) e del Professor Kim (Kim Eui-sung) si incontrano in mare, entrambe alla ricerca del punto esatto sul fondale dove rinvenire le ceramiche cinesi

La forza sta (anche) nei personaggi

La pressante presenza del paesaggio urbano, fatto di case, tralicci della corrente e insegne, in Low life collima con quella di protagonisti altezzosi, esuberanti, spesso ridicolmente out of character. Con loro comunque non ci si annoia. Allo spettatore è chiesto che rimanga vigile, pronto ad aspettarsi un colpo di scena, una trovata geniale del personaggio di turno, una mossa inattesa che lascerebbe anche il croupier sbalordito. Così, scopriamo di Yang Jung-sook (Im Soo-jung), l’avvenente moglie dell’acquirente delle porcellane, un lato lascivo che non traspariva dal suo pallino per gli affari. Oppure, il giovane assistente dell’antiquario, Na Dae-sik (Lee Sang-jun), ex pugile, è in realtà debole e inesperto nel combattimento corpo a corpo. Ma lui si crede tutt’altro e lo ostenta togliendosi la maglia ogni volta che c’è bisogno di fare a botte, scoprendo però così solo la sua carnagione diafana e la corporatura pelle e ossa.

Il dramma non si ferma ai personaggi principali, bensì raggiunge anche quelli di sfondo. Come Park Seon-ja (Kim Min), la ragazza dal taglio sbarazzino che vorrebbe aprirsi un negozio di vestiti a Seul e fabbricarne di suoi. Si ritrova, volente o nolente, messa in mezzo a due cicloni, che la tirano ciascuno a sé. Verrà ferita, per una sua bugia detta di troppo, e umiliata da qualcuno che non conosce.

E, infine, Im Jeon-chul (Kim Sung-oh). L’autista personale della moglie del Presidente è arrivato a Mokpo per morire sotto la scorta di Gwan-seok. Sopravvissuto a un incidente in mare, che l’aveva quasi ucciso, è di nuovo chiamato a imbarcarsi. Questa volta, però, per una missione verso la quale nutre molte riserve.

La serie sudcoreana 'Low life' è arrivata su Disney+ il 16 luglio: un giallo ambientato negli anni '70 che ne fa respirare l'atmosfera

Fotogramma di Low life (2025). Episodio 5: Seon-ja (sinistra) e Gwan-seok (destra) camminano lungo una strada della città portuale di Mokpo. Lei tiene le braccia incrociate sullo stomaco. Lui ha il passo più deciso, ma resta circospetto. Seon-ja non sa che da lì a poco verrà ingannata, abusata e pagata per il suo silenzio

Il mare di asfalto

I personaggi di Low life, uno più indecoroso e miserabile dell’altro, vivono due ambienti ben distinti: la terraferma e il mare. Il primo è il regno del materialismo, della carnalità, de: «I soldi comprano ogni cosa». Di qualcosa che è certo, sicuro, inconfondibile: l’odore del denaro. Il secondo, invece, è il mare, su cui galleggiano l’incertezza, la disfatta e la morte. E nelle cui profondità si è tutti ciechi e fiutare non serve a nulla.

I taxi che battono le strade in cerca di clienti o perché stanno portando qualcuno da qualche parte; le donne in gonna o con i tacchi larghi che entrano in un negozio di vestiti, lo compro, non lo compro…; e tutti fumano le sigarette o si incontrano al bar per un caffè o prendono una barca per andare a pescarsi la cena. Ma, sotto questa facciata, serpeggiano i peccati dell’avarizia, degli incontri clandestini, del sesso tra due sconosciuti. Ci sono il mare e la terraferma, ma anche il sopra e il sotto di una città tanto indifferente ai propri vizi quanto alle proprie virtù.

Low life

  • Anno: 2025
  • Durata: 9 episodi (60')
  • Distribuzione: Disney+
  • Genere: giallo, period drama
  • Nazionalita: Corea del Sud
  • Regia: Kang Yun-sung
  • Data di uscita: 16-July-2025