Duse, il nuovo film di Pietro Marcello con Valeria Bruni Tedeschi, sarà presentato in Concorso alla 82ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e uscirà nelle sale il 18 settembre. 
Il film è scritto da Letizia Russo, Guido Silei e Pietro Marcello. La fotografia è firmata da Marco Graziaplena. Il montaggio è curato da Fabrizio Federico e Cristiano Travaglioli. Le musiche originali sono di Marco Messina, Sacha Ricci e Fabrizio Elvetico. La scenografia è di Gaspare De Pascali. I costumi sono di Ursula Patzak. Il casting è curato da Davide Zurolo.
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Il cast
Interpreti del film, accanto Valeria Bruni Tedeschi nel ruolo di Eleonora Duse, sono Fanni Wrochna, Noémie Merlant, Fausto Russo Alesi, Vincenzo Nemolato, Edoardo Sorgente, Gaja Masciale, Vincenza Modica, Mimmo Borrelli, Savino Paparella e con la partecipazione di Noémie Lvovsky.

‘Duse‘ il biopic di una divinità
Eleonora Duse ha una leggendaria carriera alle spalle che sembra ormai conclusa. Nei tempi feroci tra la Grande Guerra e l’ascesa del fascismo, la Divina torna lì dove la sua vita è iniziata: sul palcoscenico. L’attrice ha la necessità di riaffermare sé stessa in un mondo che cambia inesorabilmente. Rischia di perdere persino l’indipendenza che ha conquistato con il lavoro di tutta una vita. Inaspettati rovesci finanziari la mettono di fronte a una scelta, e così, Eleonora sceglie il teatro come unico spazio di verità e di resistenza.
Con la sua arte sfida il tempo e il disincanto. Trasforma ogni parola, ogni gesto in un atto rivoluzionario. Il prezzo della bellezza contro la brutalità del potere e della Storia è alto, gli affetti sembrano dissolversi e la sua salute si aggrava.
Eppure, Eleonora affronterà l’ultimo viaggio dimostrando che si può rinunciare alla vita stessa, ma mai alla propria natura.
Le parole del regista
Pietro Marcello dichiara: “Duse” è un film che ha rappresentato un viaggio straordinario, iniziato proprio a Venezia: una città unica in cui ho vissuto e dove sempre ho sognato di girare. Il rapporto costruito con tutto il meraviglioso cast e con la protagonista, Valeria Bruni Tedeschi, artista unica, mi ha permesso di lavorare in una dimensione di rara sintonia creativa. Oggi desidero esprimere la mia felicità nel sapere che insieme riporteremo il film là dove tutto è iniziato, presentandolo al pubblico del festival di Cinema più antico del mondo.