Il 6 e il 9 agosto 1945, gli Stati Uniti sganciarono due bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Fu la prima e unica volta che l’arma nucleare venne usata in guerra. In pochi istanti morirono decine di migliaia di civili; entro la fine dell’anno le vittime furono oltre 200.000.
A 80 anni dai bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, Sky TG24 presenta un documentario che ricostruisce gli avvenimenti drammatici del 1945 e riflette sull’importanza di mantenere viva la memoria collettiva.
Quando Cadde il Sole – Hiroshima e Nagasaki 80 anni dopo è un documentario di Liliana Faccioli Pintozzi, con la regia di Flavio Maspes e il montaggio di Serena Impalà, in programma su Sky TG24 sabato 5 luglio alle 18.15 e domenica 6 luglio alle 18.00.
Le storie dei sopravvissuti e l’impegno civile
Girato tra Italia e Giappone, il documentario ricostruisce il dramma di Hiroshima e Nagasaki attraverso le testimonianze toccanti di quattro hibakusha, i sopravvissuti ai bombardamenti atomici. Le loro parole restituiscono con forza l’orrore vissuto e riportano lo spettatore nel cuore di una tragedia che ha cambiato per sempre il corso della storia.
Accanto alle loro voci, trovano spazio anche i sindaci delle due città, Kazumi Matsui e Tomihisa Taue, custodi della memoria collettiva e promotori instancabili di un messaggio universale di pace, responsabilità e disarmo nucleare.
Attraverso un’intervista a Rafael Mariano Grossi, direttore generale dell’AIEA (Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica), questo lavoro evidenzia la fine del tabù legato alla minaccia nucleare e mette in guardia sui rischi connessi alla crescente instabilità geopolitica, sottolineando l’urgenza di una riflessione globale sulla proliferazione del nucleare.
Il contributo di Dacia Maraini
Il documentario accoglie anche il contributo della scrittrice Dacia Maraini che condivide il suo personale rapporto con il Giappone, dove trascorse l’infanzia tra Kyoto e un campo di prigionia vicino a Nagoya durante la Seconda guerra mondiale. La sua riflessione si concentra sul ruolo della cultura nel mantenere viva la memoria dei traumi collettivi e nel promuovere una consapevolezza critica.
Dedicato alla memoria di Pio D’Emilia
Infine, “Quando Cadde il Sole” è anche un omaggio a Pio D’Emilia, storico corrispondente di Sky TG24 dal Giappone, scomparso nel febbraio 2023. Il progetto raccoglie e celebra la sua eredità professionale e umana, mantenendo vivo il suo impegno nel raccontare verità difficili ma fondamentali.